Cronaca

Auto blocca scivolo per disabili, il responsabile sarà sanzionato |AGGIORNAMENTO

Aggiornamento alle 15 – Dopo le parole del sindaco Cardarelli a Tuttoggi.info di ieri in merito all’episodio dell’auto del Comune parcheggiata davanti ad una rampa per  disabili ed ai disegni (due in tutto) lasciati da un bambino invalido, arriva una nota ufficiale dell’ente sulla vicenda. “Un episodio vergognoso di cui vogliamo scusarci, per il disagio e l’imbarazzo che tale superficialità ha arrecato a un nostro cittadino”: a parlare sono il sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli e il presidente del Consiglio Comunale Giampiero Panfili a seguito della vicenda relativa ad un’autovettura dei servizi sociali del Comune di Spoleto che ieri ha ostruito l’accesso ad una rampa per disabili.  “Ho già dato indicazione ai nostri uffici di avviare un’indagine interna per individuare nel più breve tempo possibile l’autore di questo atto increscioso – ha aggiunto il Sindaco Cardarelli – La cosa che fa ancora più male è che un episodio analogo era già stato segnalato dalla Dirigente del settore lo scorso 22 dicembre”.

Sindaco e Presidente del Consiglio esprimono “la più assoluta indignazione soprattutto perché a compiere questo gesto è stato chi, lavorando in un settore così importante e delicato come quello dei servizi sociali, deve avere un grado di sensibilità e di attenzione assoluta per questo tipo di problematiche. Con profonda amarezza va sottolineato come un episodio del genere finisca inevitabilmente col mettere in crisi e vanificare gli sforzi che il Comune fa ogni giorno per assicurare servizi e sostegno proprio ai meno fortunati e ai più deboli, a chi ha più bisogno di supporto e di aiuto; un impegno preciso e inderogabile che rappresenta il primissimo punto della nostra agenda politica. Si tratta quindi anche di un danno di immagine per il Comune e per tutti i dipendenti che agiscono correttamente”.


Chi ha bloccato, con un’auto del Comune di Spoleto, la rampa per disabili al complesso del San Carlo sarà individuato e punito. Parola della dirigente ai servizi alla persona Stefania Nichinonni, che dopo il polverone sollevato dall’episodio annuncia una presa di posizione. La Nichinonni ricorda che non c’è nessun divieto che impedisce di parcheggiare lì davanti, ma che – in attesa di posizionarli e viste già numerose segnalazioni – era già intervenuta nei confronti dei dipendenti comunali. Ora, però, dopo anche la particolare presa di posizione di un bambino disabile, le azioni saranno più incisive.

“Avvisata dal Presidente del Consiglio che aveva letto la segnalazione – scrive nella pagina Facebook di segnalazioni dove era stato riportato l’episodio – intervengo in qualità di dirigente della Direzione Servizi alla Persona, ubicata presso il complesso San Carlo, in primis per scusarmi pubblicamente di quanto accaduto, che non ha giustificazioni tanto più perché compiuto da un dipendente o una dipendente di una direzione che del servizio alle fasce svantaggiate fa il motivo del suo lavoro. La sottoscritta già il 22 dicembre scorso, – ricorda – rilevando una situazione analoga, aveva inviato a tutti i dipendenti della direzione una email in cui raccomandava di fare molta attenzione, non essendoci segnaletiche particolari (che sono in preparazione da parte del condominio), se non la condapevolezza e l’attenzione che quello è uno spazio di accesso per disabili. Poiché l’email non stata sufficiente, comunico che ho già attivato una verifica per individuare chi ha parcheggiato l’auto in quel posto e che verrà attivata una sanzione. Inoltre – conclude Stefania Nichinonni – ho già dato disposizioni che a prescindere dalla segnaletica ancora non approntata da lunedì verrà posta una transenna a garanzia dello spazio di manovra per l’accesso a disabili”.