“L'autismo: teorie ed esperienze a confronto” è questo il tema del convegno in programma venerdì 20 novembre, a partire dalle ore 8.30, presso la Sala Alesini del Nuovo Ospedale San Giovanni Battista di Foligno. Il programma dell'importante incontro organizzato dall'Asl n. 3 dell'Umbria, dopo i saluti di rito del Direttore Generale dell'Azienda, Maria Gigliola Rosignoli e del Responsabile del Servizio Formazione, Paolo Trenta, prevede due relazioni. La prima a cura della dottoressa Laura Piccardi su “Lo spettro autistico: le diverse forme dell'autismo” e la seconda della dottoressa Maria Rosa Pizzamiglio su “Gli spettri neuropsicologici dell'autismo”. Dopo le due relazioni si aprirà la discussione sui temi trattati e, alla fine dei lavori, si procederà alla compilazione del questionario Ecm e di gradimento. Il convegno intende concentrare l'attenzione su uno dei peggiori handicap che colpisce, secondo stime recenti, 1 persona su 1000 e 2 persone su mille ne presentano alcuni sintomi. L'autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo e si manifesta entro il terzo anno di età con deficit nella comunicazione, nell'interazione sociale, e nell'immaginazione. Questa grave forma di handicap non ha una singola causa e molteplici geni e fattori ambientali possono contribuire a determinare il disturbo autistico. Un disturbo che si manifesta con l'isolamento, i bambini autistici spesso non rispondono al loro nome, evitano lo sguardo e appaiono inconsapevoli dei sentimenti altrui e della realtà che li circonda. Attualmente non esiste una cura e le terapie vengono scelte in base ai sintomi individuali. Le più efficaci, fino ad ora, comprendono interventi educativi e comportamentali oltre al trattamento farmacologico. Tutti questi aspetti saranno illustrati ed analizzati nelle varie fasi del convegno.