Aumento dei contagi Covid a Marsciano, circolare della sindaca per negozi, uffici e locali.
Dopo gli ultimi casi di Coronavirus, con una nuova circolare Francesca Mele torna a rivolgersi agli esercenti delle varie attività commerciali aperte al pubblico, con l’obiettivo di richiamare tutti al rispetto attento e scrupoloso delle normative anti Covid-19. “È in atto anche sul nostro territorio – spiega la sindaca Mele – un progressivo aumento di casi di contagio che richiede da parte di ciascun membro della comunità un atteggiamento pienamente responsabile e conforme alle misure di contrasto alla pandemia vigenti. Ognuno di noi è chiamato ad adottare quei comportamenti che oramai tutti conosciamo bene e che attengono all’igiene, al distanziamento e alle misure di protezione individuale”.
Negozi, locali e uffici: non sempre regole rispettate
“In questo quadro – prosegue Mele – sono un fattore determinante di contrasto al Covid-19 anche gli atteggiamenti che si tengono all’interno degli esercizi commerciali. Se esercenti e clienti collaborano per fare in modo che tutte. Purtroppo, abbiamo riscontrato che non sempre le normative a tutela della salute all’interno di questi spazi sono, in effetti, rispettate ed è quindi opportuno tornare a sensibilizzare titolari, e dipendenti di queste strutture affinché si attivino in modo scrupoloso per tutelare la salute loro e dei propri clienti”.
La circolare
Nella circolare, quindi, le attività commerciali vengono richiamate all’applicazione delle misure preventive sanitarie di contenimento della pandemia e contenute nei diversi provvedimenti emanati dal Governo, dalla Regione e dai Comuni. In particolare, si ricorda che:
- l’ingresso in locali aperti al pubblico (negozi, supermercati, uffici, centri estetici, parrucchieri, bar, banche, ristoranti ecc.) deve essere contingentato in relazione alla capienza degli stessi e deve essere sempre garantito il rispetto del distanziamento di almeno 1 metro;
- deve essere sempre disponibile il gel igienizzante;
- l’ingresso è condizionato dall’obbligo di indossare la mascherina, va altresì garantita la frequente igienizzazione dei locali e delle parti e oggetti più frequentemente a contatto con il pubblico quali maniglie, tavoli, servizi igienici ecc.
- Da giovedì 8 ottobre è in vigore l’obbligo h24 della protezione delle vie respiratorie (mascherina) in ogni ambito pubblico e privato fatta eccezione per i casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. La non ottemperanza a questa norma comporta sanzioni da euro 400,00 a euro 1.000,00.
Il Comune ricorda inoltre che la non applicazione delle misure preventive da parte dei pubblici esercenti può comportare la sospensione dell’attività produttiva mediante apposita ordinanza.
La Protezione civile distribuisce mascherine
Nei prossimi giorni verrà effettuata presso i pubblici esercizi una distribuzione massiva di mascherine usa e getta da parte della Protezione civile che, in tale occasione, fornirà anche informazioni utili alle modalità di rispetto delle norme anti Covid-19.