Non c’è mai fine al peggio. In questi giorni di quarantena, tra decine di migliaia di morti e un’emergenza sanitaria che ha stravolto le abitudini del mondo intero, c’è infatti chi trova anche il coraggio di augurare il Covid-19 al sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti.
Un triste auspicio rivolto anche nei confronti della famiglia del primo cittadino, che ha voluto raccontare il fatto sui social: “Mi hanno mandato un ‘bellissimo messaggio’ che gira in una di queste ‘stupende stupide chat’, dove c’è chi si ‘diverte tantissimo’ ad augurare a me e alla mia famiglia il contagio al covid-19. E sapete perché? Perché – Presciutti cita testualmente le parole dell’hater – “Questo mo ha rotto i c*******, chi si crede di essere?”. Ora provo a spiegarglielo: il Sindaco è l’autorità locale responsabile di salute e sicurezza pubblica in tutto il territorio comunale, ovvero un pubblico ufficiale“.
Presciutti, proprio nella tarda mattinata, aveva sollecitato i gualdesi a segnalare in forma riservata situazioni riconducibili al non rispetto delle norme, anche con filmati da spedire direttamente al suo cellulare. E questo ennesimo sollecito non deve essere piaciuto a qualche “maleducato” trasgressore delle regole. “Voglio ricordare a tutti, – sottolinea il sindaco – soprattutto a quei pochi che ancora si ostinano a non capire, che gli ultimi provvedimenti governativi autorizzano persino l’uso dei droni per scovare e sanzionare chi non rispetta le direttive del Governo”.
Polemizzate pure, auguratemi il peggio ma tutto ciò non scalfirà minimamente la mia determinazione e la mia fermezza a tutela della salute e della sicurezza pubblica, tanto più in una fase di emergenza sanitaria
“Ecco magari insultate – aggiunge – ma portate rispetto a tutti quelli che sono da settimane al nostro servizio o che vorrebbero presto ricominciare a farlo e ricordare che ad oggi ben 77 medici sono morti per salvare vite“.
Il sindaco ha infine anticipato che lunedì prossimo emanerà una nuova ordinanza, con la quale sarà consentito l’accesso in supermercati, negozi, banche, uffici postali, distributori etc. solo indossando dispositivi di sicurezza individuale, cioè guanti e mascherine.
“Quindi organizzatevi al meglio – ha concluso Presciutti – Infine grazie di cuore quei pochi miserabili con la puzza sotto il naso che ancora pensano di essere così furbi e influenti, facendo girare tutta questa cattiveria sul mio conto e sulla mia famiglia. Non sapete quanta nuova energia e determinazione mi trasmettete. Continuate pure a divertirvi se volete, io ho cose più importanti da fare e a cui pensare”.