L’episodio di vandalismo avvenuto il 1 novembre 2020 nel parcheggio pluriplano di via Roma è stato oggetto della interpellanza presentata in Consiglio Comunale da Stefano Olimpieri (Gruppo Misto), che ha chiesto “se, in un eventuale processo per danneggiamento delle sbarre del parcheggio, l’Amministrazione intende costituirsi parte civile”.
Il consigliere ha osservato che “l’individuazione e la conseguente denuncia nei confronti di tre personaggi, resisi responsabili di atti di puro vandalismo prendendo di mira la sbarra di accesso, deve essere salutata con estrema soddisfazione. Aver individuato i responsabili evidenzia il buon lavoro delle forze dell’ordine: un plauso va anche alla Polizia Municipale di Orvieto, che ha messo a disposizione degli inquirenti tutti gli strumenti per risalire agli autori“.
“Speriamo che il buon lavoro delle forze dell’ordine – ha aggiunto – venga concluso con un processo rapido e condanne giuste: a tal proposito il Comune di Orvieto, laddove vi siano i presupposti, non può non costituirsi parte civile, sia per vedersi risarcito il danno patrimoniale, sia anche per dimostrare che non possono essere tollerati atti di vandalismo e danneggiamento verso strutture pagate dai cittadini”.
L’Assessore alla Polizia Locale, Controllo, Vigilanza e Sicurezza Urbana Carlo Moscatelli ha risposto: “L’interpellanza ci dà l’opportunità di ringraziare l’accurato lavoro fatto dai nostri uffici rispetto ad un atto vandalico vero e proprio. Sicuramente il Comune si costituirà parte civile”. Olimpieri si è dichiarato “soddisfatto, perché è giusto che il Comune dia un esempio affermando che questa in questa città si viene con il dovuto rispetto e si risponde dei gesti sconsiderati che vengono posti in essere”.