(Aggiornamento delle 20.14) – E' il tenente colonnello Alessandro Albamonte, capo di stato maggiore della Brigata Folgore, l'ufficiale rimasto gravemente ferito nello scoppio del pacco-bomba recapitato stamani alla caserma Ruspoli, sede dell'ente militare. Pochi istanti dopo le 16 il colonnello ha aperto la busta (di quelle imbottite per spedire materiali fragili) ed è stato investito dalla deflagrazione. Immediati i soccorsi dei colleghi che hanno provveduto a trasportarlo in ospedale dove i sanitari gli hanno riscontrato alcune gravi ferite. Albamonte, a quanto trapela, avrebbe perso cinque dita (tre da una mano, due dall'altra) e riportato alcune ferite al volto e alle gambe. Non è in pericolo di vita ma i sanitari sospettano delle lesioni agli occhi. Troppo prsto pr avere un quadro clinico preciso. Intanto i carabinieri del nucleo operativo di Livorno, coadiuvati dagli artificeri, hanno avviato le indagini per cercare di risalire agli autori del vile attentato che potrebbe essere di matrice anarchica.
Altre 2 bombe, infatti, sono state consegnate oggi sotto forma di lettera, alla Swissnuclear (2 feriti) e al direttore del carcere greco di Koridallos (pacco spedito da Firenze e disinnescato prima che esplodesse).
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Pacco bomba alla caserma Pisacane di Livorno, sede della brigata paracadutisti Folgore. Non ci sono ancora notizie precise (l’ordigno è stato consegnato intorno alle 16) ma l’esplosione ha gravemente ferito un militare, probabilmente un ufficiale. L’uomo, 35 anni, è stato subito soccorso dai colleghi che lo hanno trasferito al nosocomio cittadino. Lo scoppio avrebbe colpito il paracadutista al volto, alle gambe, amputandogli anche alcune dita di una mano. Sul posto sono già intervenuti i carabinieri. E’ probabile che l’attentato sia di matrice anarchica