Categorie: Cronaca Terni

ATTACCO ALLE SEDI UIL E CISL DI TERNI CON LANCIO DI UOVA E SCRITTE INTIMIDATORIE. CONDANNA DELLA CGIL

Attacco alle sedi sindacali di Cisl e Uil. E' successo nella notte a Terni. La sede della Cisl di via del Cassero, il sindacato del segretario Faliero Chiappini, è stata fatta bersaglio di un lancio di uova e di una scritta su uno dei muri dell'edificio “Cisl e Uil servi”. Nei pressi della struttura sarebbe stato inoltre lasciato un pacco contenente delle uova. Stessa 'manovra' adottata per attaccare la sede di Via Pacinotti della Uil sulla facciata della quale appare la scritta “Fate schifo tiratevele da soli”.

Sono tuttora in corso le indagini della Polizia, mentre sono già arrivati i primi messaggi di solidarietà dal mondo politico. Il Presidente della Regione Catiuscia Marini ha dichiarato che “non è in alcun modo tollerabile che si offendano le legittime azioni di un'organizzazione sindacale ed è ancor più grave che le sedi ufficiali vengano fatte oggetto di danneggiamento e imbrattamento”. Il Presidente del Consiglio Provinciale Eros Brega “Episodi di questo tipo vanno condannati con fermezza perché non fanno parte della cultura politica dell'Umbria e dequalificano la città di Terni e più in generale la nostra regione”.

Nelle ultime ore messaggi di condanna del gesto sono arrivati anche dal consigliere regionale del PD Fausto Galanello: “E' preoccupante il clima che si respira nel panorama sindacale italiano. Gli attacchi vandalici sono ora arrivati anche nella città di Terni: una piazza prestigiosa nella storia dell'operaismo che deve trovare in sé la forza per dire sì al confronto di idee, ma ribadire in maniera risoluta il suo no a qualunque gesto di tipo intimidatorio. Sindacati e forze sociali – spiega Galanello – mettano alla berlina chi al dibattito, anche aspro, prova a sostituirvi le minacce: chi promuove atti riprovevoli come quello di ieri non fa l'interesse dei lavoratori, ma solo di coloro che vogliono un mondo del lavoro debole e diviso”. Toni fermi anche dal capogruppo provinciale dell'UdC Maurizio Ronconi: “Totale ed affettuosa solidarietà alla CISL e alla UIL di Terni – scrive in una nota – fatte oggetto di manifestazioni intimidatorie ed offensive. Ormai l'Umbria non è più “un'isola felice” neppure sotto l'aspetto del civile confronto politico”.

Anche il PdL per voce del coordinatore provinciale Alfredo De Sio e del capogruppo del consiglio regionale Raffaele Nevi ha inviato un messaggio di solidarietà: “Esprimiamo solidarietà ai segretari regionali e provinciali di Cisl e Uil per gli atti vandalici di cui è stata vittima la sede di Terni. Scritte offensive e lancio di uova sono l'ennesimo gesto violento volto a creare un clima di tensione nei confronti di chi tenta di tutelare gliinteressi dei lavoratori – affermano i due esponenti del centrodestraregionale -; tali episodi sono il frutto di un clima esasperato che, anchenel fronte sindacale, deve vedere tutti impegnati per abbassare i toni favorendo il confronto ed il rispetto reciproco”.

Dal PD arrivai il messaggio del consigliere regionale Andrea Smacchi: “Un gesto incomprensibile da condannare senza remissione. A Cisl e Uil dell'Umbria piena solidarietà e vicinanza, nella speranza che azioni di questo tipo non vengano a ripetersi verso nessuna organizzazione sindacale. Di fronte alla crisi economica – spiega Smacchi – non devono prevalere risposte scomposte ed estremistiche, ma è necessario proporre una rinnovata unità del mondo del lavoro: un presupposto imprescindibile per affrontare assieme la complessa sfida di una competitività delle aziende che non dimentichi i diritti delle persone”.

Da pochi minuti è pervenuta a Faliero Chiappini e alla Uil la lettera di solidarietà della Segreteria della Cgil di Terni: “La CGIL di Terni esprime la sua ferma e totale condanna per l'intollerabile episodio contro le sedi sindacali della CISL e della UIL di Terni. Per la cultura e la storia della CGIL le sedi sindacali, tutte le sedi sindacali, sono un simbolo democratico e del lavoro e nessuna ragione può giustificare la loro violazione. Nell'esprimere solidarietà e affetto alle lavoratrici e ai lavoratori della CISL e della UIL, ai dirigenti locali e in primo luogo al segretario generale, la CGIL tutta si impegnerà, come già fatto in ogni occasione, a costruire momenti di confronto e di iniziativa con il valore irrinunciabile della democrazia e della partecipazione”.