Si è svolta nella mattinata odierna presso la Sala ‘Pio La Torre’ del Comune di Foligno l’Assemblea dei Sindaci dell’ATI 3.
Tra le varie decisioni prese nel corso della riunione si segnala la conferma della nomina (di competenza ATI 3) della dottoressa Antonella Proietti quale membro del Collegio Revisori dei Conti presso l’ASL 3.
A seguire l’Assemblea ha discusso e deliberato all’unanimità, relativamente all’indennità di disagio ambientale per i rifiuti speciali ammissibili conferiti dai privati alla discarica di S.Orsola, che nel complesso ne conferiscono circa 4.000 tonnellate, un costo per l’utente che conferisce di 6,00 euro a tonnellata, tenuto conto che la normativa regionale prevede un massimo di 10,00 euro a tonnellata.
Poi, conseguentemente ad uno studio effettuato dalla Vus spa svolto successivamente ad un’imposizione di Legge, l’Assemblea ha discusso della restituzione agli utenti del canone di depurazione, rimborsi riservati agli utenti che, allacciati alla fognatura pubblica, hanno comunque provveduto in autonomia alla depurazione del proprio scarico. Nel caso specifico l’Assemblea ha approvato all’unanimità con l’astensione del Comune di Montefalco.
Successivamente l’Assemblea ha preso altre due importanti decisioni. La prima è stata quella di provvedere alla costituzione di un Gruppo di lavoro che studi un programma di controllo sul conferimento dei rifiuti, organizzando quindi una reprimenda forte sui comportamenti errati degli utenti, e prevedendo al tempo stesso un’adeguata e forte campagna comunicativa a tal riguardo. La seconda decisione invece ha riguardato le perdite occulte. Su suggerimento della Vus, l’Assemblea dei Sindaci dell’ATI 3 ha approvato all’unanimità il Fondo Rischio Utenti che avrà un costo differenziato a seconda dell’utenza, 2,50 euro per quella domestica e 7,50 euro per quella non domestica.
A conclusione dei lavori infine i Sindaci hanno deciso di predisporre a breve scadenza un’altra riunione per parlare esclusivamente delle problematiche dei Rifiuti, una questione che sta fortemente a cuore agli amministratori dell’ATI 3 e che verrà preso di petto dagli stessi i quali peraltro si sono preposti di osservare da vicino altre esperienze funzionali e comunque di ampliare e dare vigore in fretta la raccolta differenziata, primaria soluzione della problematica in questione.