Nella giornata di oggi 4 maggio, le Rsu di Ast hanno incontrato la Direzione dell’azienda per analizzare la situazione operativa e gestionale all’interno del Tubificio e definire le prospettive del sito produttivo nei prossimi mesi.
Secondo quanto riferito dai sindacati i vertici aziendali avrebbero rassicurato i lavoratori sulla flessione di produzione che, nei giorni scorsi, ha toccato il 15-20%. La Direzione ha sottolineato come il mercato della auto, e quindi le case automobilistiche, non abbiano ridotto i piani operativi e, nei prossimi mesi, si attendono una ripresa e una crescita degli ordinativi.
In attesa che il mercato torni a ‘pieni giri’ l’azienda ha informato i sindacati che questa fase sarà gestita con lo smaltimento delle ferie e della Cigo.
Secondo quanto riferito da una nota sindacale, la Direzione Ast avrebbe confermato che non ci sarebbero piani concreti su una possibile riorganizzazione del personale se non il possibile esubero di una o due unità lavorative. “Rispetto alle future aspettative produttive – si legge nella nota – non si è esclusa la possibilità di rientro al Tubificio di altri lavoratori, come non si è esclusa la possibilità di ricorrere a eventuali richieste di straordinario contrattuale”.