Ast Terni, sindacati presentano esposto contro ad Morselli - Tuttoggi.info

Ast Terni, sindacati presentano esposto contro ad Morselli

Redazione

Ast Terni, sindacati presentano esposto contro ad Morselli

Il sindaco Di Girolamo, "Portiamo la protesta in Germania"
Gio, 23/10/2014 - 17:49

Condividi su:


I sindacati fanno ricorso contro l’ ad Morselli, protagonista nella scorsa notte di un azione piuttosto eclatante. L’Amministratore Delegato si è infatti recata, sprovvista di scorta, al presidio dei lavorari fuori dai cancelli dello stabilimento, informandoli riguardo presunte intenzioni dell’azienda, dai licenziamenti agli investimenti. I sindacati ‘storcono il naso’ e accusano la Morselli di comportamento antisindacale, presentando ricorso tramite avvocato.

Leggiamo la nota dei sindacati:

“Le OO.SS. di Categoria, in relazione ai gravi fatti verificatosi in viale Brin presso il presidio delle portinerie AST alle ore 1,00 circa del 23 ottobre 2014, che hanno visto protagonista l’Amministratore Delegato di AST Lucia Morselli, hanno dato mandato all’avvocato Andrea Cavicchioli di presentare un ricorso urgente ex art.28 legge 300/70 per comportamento antisindacale e di predisporre un esposto nei confronti di tutte le autorità preposte, affinché siano poste in essere tutte le iniziative, gli atti e i provvedimenti diretti ad evitare situazioni come quella in questione, che possono provocare gravi conseguenze e che non hanno ragione alcuna”.

Se l’Amministratore delegato dall’AST ha qualcosa da comunicare -conclude il comunicato- è evidente ed ovvio che la sede doverosa è quella della procedura dalla stessa attivata ed in corso di espletamento per le ipotesi di licenziamenti collettivi, o quella di altri tavoli formali posti in essere, ove non sono mai emerse proposte diverse rispetto a quelle dalla predetta formulate in data del 17 luglio 2014″.

Il sindaco di Terni Di Girolamo evidenzia l’importanza del presidio che stanno conducendo i dipendenti Ast, ed accusa la Morselli di mancato senso di responabilità nel condurre un azione di cui non se ne sentiva il bisogno, rischiando tra l’altro di causare disordini evitati solo grazie alla maturità e professionalità dei lavoratori. Il sindaco invita poi di spostare la protesta in Germania, nella città di Essen, e si dice pronto a sostenere economicamente l’iniziativa.

La nota del sindaco:

Il presidio dei lavoratori Ast a Palazzo Spada e in consiglio comunale, casa di tutti i Ternani, è un ulteriore importante momento della mobilitazione che la città nel suo complesso sta portando avanti anche in queste ore, alla luce dell’ulteriore azione unilaterale dell’azienda che ha riproposto alle organizzazioni sindacali lo stesso piano di ristrutturazione già respinto da tutti coloro che hanno veramente a cuore le sorti dell’azienda fondamentale per Terni e strategica per il Paese. La città ha dimostrato di stare in piena sintonia con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, a testimonianza del profondo legame della città con la sua fabbrica”.

“Purtroppo – prosegue il sindaco – altrettanto senso di responsabilità, attaccamento alla fabbrica non lo ha dimostrato l’amministratore delegato che questa notte ha improvvisato una sortita della quale francamente non se ne sentiva il bisogno. Solo il grande senso di maturità, di unità e di intelligenza dei lavoratori, la professionalità e la presenza dei responsabili della sicurezza, hanno evitato situazioni che rischiano solo di portare confusione e di spostare a questione di ordine pubblico una vicenda che è esclusivamente legata al lavoro, alla produzione, all’economia del Paese. Se l’amministratore delegato di Ast ha elementi nuovi da apportare ha tutte le sedi per farlo, non ha bisogno di comizi estemporanei, c’è un tavolo di trattativa aperto con il Governo, con le organizzazioni sindacali, con i lavoratori, con le istituzioni locali. E’ in questi contesti che si discute del futuro di uno dei siti industriali più rilevanti del Paese e dell’Europa.

Chiediamo in maniera esplicita –continua la nota- e ferma all’amministratore delegato di sintonizzarsi quantomeno con il senso di responsabilità, profondità di analisi, messo in campo in questi mesi da tutte le forze sindacali, sociali, dai lavoratori, dalla Terni che ha risposto con grande mobilitazione e compostezza alla manifestazione dei giorni scorsi.
Come già annunciato nella tarda serata di ieri ribadisco, unitamente al Presidente del Consiglio Comunale, la piena disponibilità a sospendere tutte le attività politico-istituzionali, tranne ovviamente quelle i cui atti potrebbero causare disagi alla comunità. La decisione sarà comunque discussa dalla Conferenza dei Capi Gruppo che si riunisce oggi. Con questa scelta si dà al Paese un segnale forte: se si ferma la fabbrica, contestualmente si ferma la città.

Sono dell’avviso che dalle prossime ore sarà necessario far uscire l’iniziativa di protesta al di fuori delle mura cittadine e come obiettivo individuo la Germania ed in particolare la città di Essen, sede della multinazionale tedesca. E’ lì che dobbiamo alzare la voce per portare all’opinione pubblica tedesca le ragioni di una città che non intende abdicare al suo ruolo di leader nel settore degli acciai ed in particolare non intende piegarsi a perverse logiche di mercato. Per favorire la presenza in Germania dei lavoratori, metterò a disposizione un contributo economico“.

Per dare un forte segnale -conclude Di girolamo- ai proprietari della Thyssen auspico, inoltre, anche l’avvio di una protesta parallela, che tenda a favorire il boicottaggio dei prodotti Thyssen Krupp presenti nel mercato italiano. E’ con questi strumenti di lotta democratica, non violenta, che ci opponiamo, alla cecità, alla prepotenza degli atti unilaterali ai quali in queste ultime ore si sono aggiunte provocazioni che sembrano appartenere solo a questa dirigenza e che mai si erano verificate nella lunga, e non sempre facile, storia del rapporto tra la fabbrica e la città”.

Anche Ugl Metalmeccanici, tramite segretario generale Maria Antonietta Vicaro e il vice segretario dei metalmeccanici con delega alla siderurgia, Daniele Francescangeli,  esprime tutto il suo disappunto tramite comunicato:

Siamo arrivati a una assenza totale di correttezza da parte dell’amministratore delegato di Ast, Lucia Morselli, che con i suoi blitz, come quello della notte scorsa, sta mettendo ulteriormente a rischio la tenuta sociale di una città che è diventata una polveriera pronta a esplodere. Questa è l’ennesima provocazione sulla quale ci aspettiamo un provvedimento delle autorità verso atteggiamenti pericolosi che ci portano a difficili soluzioni”.

Noi ancora speriamo – continuano i sindacalisti – che l’azione del governo sia di supporto a quella sindacale, per arrivare ad un accordo che metta in sicurezza il sito ternano. Il prossimo 29 ottobre il ministro Guidi interverrà alla Camera per un’informativa sulla vertenza. Auspichiamo che prima di quell’appuntamento ci sia un incontro tra il ministro e Morselli, che aiuti anche a favorire il ripristino di quel dialogo troppe volte interrotto da atteggiamenti irresponsabili. Il governo richiami all’ordine l’azienda, perché siamo di fronte ad una città ormai in sciopero continuo”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!