Aggiornamento h. 21.30 – La notizia degli operai pronti a compiere gesti estremi davanti al comune è stata ridimensionata dopo l’incontro di questa sera tra il sindaco e i sindacati. I rappresentanti delle rsu hanno parzialmente smentito la notizia e anche l’avvocato Crescimbeni ha parlato di un malinteso.
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Leopoldo Di Girolamo ha deciso di convocare un’assemblea straordinaria per oggi pomeriggio alle 17.00, dopo che i lavoratori della Società Delle Fucine hanno minacciato di darsi fuoco davanti al Comune.
Questa mattina i lavoratori si sono presentati regolarmente in Viale Brin per finire alcune produzioni, rispettando gli accordi presi con l’azienda, ma quando si sono trovati davanti ai cancelli dello stabilimento è stato negato loro l’accesso, visto che, secondo i vertici aziendali, non era più necessario completare i manufatti da consegnare.
Gli operai si sono diretti dunque in Comune con al seguito catene e taniche di benzina, minacciando di darsi fuoco: vista la gravità della situazione il sindaco ha deciso di convocare l’assemblea straordinaria dove verranno ascoltati i lavoratori e i rappresentanti dei sindacati.