Terni

Ast non è più in vendita, sindaco “Superata fase di incertezze” | Sindacati “Ora il piano industriale”

In data odierna le Segreterie Territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic Confsal, Ugl e Usb sono state convocate dall’amministratore delegato di AST rispetto a nuove comunicazioni delle strategie di riorganizzazione che la Thyssenkrupp AG, a livello societario, sta attraversando. Durante l’incontro l’AD Massimiliano Burelli ha comunicato ai Segretari delle Organizzazioni Sindacali, a differenza di quanto detto al MISE il 18 settembre 2018, che AST torna core business all’interno della nuova divisione Thyssenkrupp Materials.

L’annuncio dello stop alla vendita di Ast arriva quindi dai sindacati, che spiegano: “Come Organizzazioni Sindacali registriamo un cambio radicale di strategia industriale da parte di Thyssenkrupp AG, rispetto a quanto annunciato e ribadito dal 2011 in avanti, cioè che AST non era più strategica, con conseguente prospettiva futura di vendita del sito.

Da parte delle Organizzazioni Sindacali è stato evidenziato che tale scenario rappresenta certamente una novità, che nell’immediato futuro sgombra il capo da incertezze rispetto agli assetti societari, riconsegnandoci un quadro aziendale che deve creare le condizioni per sviluppare al meglio le prospettive future.

Visto l’annuncio odierno, riteniamo che il nuovo piano industriale debba andare oltre il mero consolidamento dello stato attuale, creando prospettive di sviluppo in termini di volumi, investimenti, occupazione e missione delle ex società controllate, oltre naturalemente agli aspetti ambientali.

Riteniamo che l’incontro del 29 ottobre 2018, già in programma per discutere il piano industriale di AST, sia di fondamentale importanza per verificare e certificare l’annuncio di oggi, dando vita ad una conseguente e coerente operazione industriale da parte dell’azionista”.

“Abbiamo valutato con grande attenzione la notizia che Acciai Speciali Terni resterà nel core business e quindi strategica per ThyssenKrupp Materials e che dunque si allontanano le ipotesi di vendita del sito ternano”. Lo dichiara il sindaco Leonardo Latini sulla scorta delle informazioni che gli sono state fornite stamattina da Ast. “La notizia di oggi fa seguito alle tante voci che si sono accavallate nei mesi scorsi, superando dunque una fase di grandi incertezze e ci spinge, come amministrazione comunale, a focalizzare la nostra interlocuzione con l’attuale management di Ast, con l’auspicio che si potrà continuare a lavorare insieme, come abbiamo fatto in questi mesi, su tutti i temi comuni che coinvolgono la città e la sua maggiore azienda nell’interesse e nel rispetto reciproci”. “Allo stesso tempo auspichiamo anche un rapido incontro con le organizzazioni sindacali sulla nuova situazione e sugli effetti che avrà nei confronti dei lavoratori di Ast”.