Nuove assunzioni in arrivo all’ospedale di Terni: dopo mesi di braccio di ferro si avvia ormai alla chiusura la vertenza sindacale sul personale.
Oggi, infatti, l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil di funzione pubblica e la Rsu dell’ospedale hanno firmato la pre-intesa sulla vertenza in atto. Il nuovo accordo conferma quanto ratificato il 16 marzo scorso, fornendo ulteriori dettagliati chiarimenti sui tempi relativi alle assunzioni e su azioni integrative di acquisizione di personale anche temporaneo, nel rispetto di alcuni criteri di utilizzo condivisi con i sindacati, nelle more della presa di servizio del nuovo personale a tempo indeterminato.
L’accordo, in linea con il verbale del tavolo tecnico dello scorso 24 agosto, è stato firmato dai rappresentanti di CGIL Fp, CISL Fp, UIL Fp e RSU e, per l’Azienda ospedaliera di Terni, dal direttore generale Maurizio Dal Maso, dalla dirigente del Sitro Agnese Barsacchi, dal dirigente amministrativo Cinzia Leoni, e da Luciano Lorenzoni in sostituzione del direttore sanitario aziendale.
Soddisfazione è stata espressa dalle parti – si legge in una nota congiunta – per aver saputo individuare, nel rispetto dei vincoli delle normative nazionali e regionali vigenti, un accordo il cui fine ultimo è la garanzia dell’aspetto qualitativo e quantitativo dell’assistenza e delle cure erogate quotidianamente dall’Azienda ospedaliera di Terni.
Il piano assunzioni del 2017 prevede complessivamente 47 posti di cui 18, nonostante le già segnalate difficoltà a reperire personale disponibile rapidamente, già coperti: si tratta di 16 posti per infermieri, di cui 4 già assunti, 2 ostetriche già assunte, 2 tecnici di radiologia già assunti, 2 tecnici di laboratorio per i quali sono già state avviate le procedure per l’assunzione, 11 posti OSS di cui 9 già assunti, 1 nuovo posto di podologo per il quale sono già state avviate le procedure per l’assunzione, 2 posti per tecnici perfusionisti, di cui 1 già assunto, 2 posti per fisioterapisti con assunzioni previste nel 2018 e 9 posti per amministrativi previa autorizzazione vincolante della Regione Umbria. Nell’accordo, inoltre, è stato definito anche un nuovo modello organizzativo infermieristico, centralizzato, con lo scopo di ottimizzare l’organizzazione assistenziale anche in termini di turnazioni di servizio.
“Con questa nuova firma le Organizzazioni sindacali avviano il possibile superamento della vertenza in atto mentre l’Azienda Santa Maria di Terni – spiega il direttore generale Dal Maso – si impegna ad accelerare le procedure connesse all’acquisizione del personale indicato, in base a criteri condivisi con i sindacati stessi”.
“Il sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, della comunità locale (associazioni, istituzioni, forze politiche) alle iniziative di mobilitazione promosse dal sindacato, il coinvolgimento nella vertenza dell’assessorato regionale alla Sanità, del Prefetto, dell’Ispettorato nazionale del lavoro, – dicono invece i sindacati – hanno permesso di raggiungere un’intesa utile a migliorare le condizioni del e nel lavoro e, quindi, la qualità dei servizi erogati ai cittadini. A breve la Rsu e le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil avvieranno la fase di informazione, partecipazione e consultazione degli addetti dell’azienda ospedaliera”.