Nell’ambito del Dup (Documento Unico di Programmazione) la Giunta del Comune di Terni ha stabilito il fabbisogno di personale per gli anni 2022, 2023 e 2024 e il numero di assunzioni con contratti a tempo indeterminato che verranno erogati.
Con la delibera n. 117 del 29/03/2022, presenti tutti i componenti dell’esecutivo, sono state approvate le linee guida politiche e finanziarie dell’ente per il prossimo triennio (2022-2024) e, per quanto riguarda i contratti a tempo indeterminato, è stato deliberata una stima di 93 assunzioni.
Per l’anno in corso, 2022, il Comune di Terni assumerà 36 lavoratori per un costo totale di 1milione e 141mila euro; si tratta di 2 coordinatori amministrativi, 2 coordinatori contabili, 2 coordinatori di vigilanza, 4 coordinatori tecnici, 2 istruttori contabili, 5 istruttori amministrativi, 6 istruttori geometra, 5 istruttori vigilanza, 5 istruttori educativi, 1 operatore ausiliario, 1 operatore amministrativo e un operatore tecnico. Sempre nel 2022 verranno assunti a tempo indeterminato etero finanziato 6 lavoratori come assistente sociale coordinatore.
Per il prossimo anno, 2023, il Comune di Terni assumerà 26 lavoratori con contratto a tempo indeterminato. I profili che interesseranno le selezioni sono: 1 coordinatore pedagogico, 2 coordinatori amministrativi, 1 coordinatore contabile, 2 coordinatori di vigilanza, 5 istruttori amministrativi, 2 istruttori contabili, 4 istruttori geometra, 8 istruttori di vigilanza, 1 operatore tecnico per un costo totale annuo di 826mila euro.
Per quanto riguarda il 2024 i contratti a tempo indeterminato saranno invece 25 e i profili richiesti riguardano 2 coordinatori contabili, 2 coordinatori amministrativi, 3 coordinatori tecnici, 10 istruttori amministrativi, 2 istruttori contabili e 6 istruttori geometra, per una spesa complessiva di circa 790mila euro.
Il Comune ha attualmente in organico 681lavoratori. Nel 2022 ci saranno 31 pensionamenti e i posti vacanti sono 54. Nel 2023 le cessazioni saranno 26 con 51 posti vacanti, mentre nel 2024 sono previste 24 cessazioni con 45 posti vacanti.