Si è chiuso con un'assoluzione il processo a carico di un uomo accusato di lesioni personali nei confronti di un amico.
Una lunga vicenda giudiziaria iniziata nel dicembre del 2002 a Trevi, con una discussione finita a bastonate. Dalle parole ai fatti, tra i due si sarebbe passati alle spintonate, alle accuse reciproche fino alla rissa, che i soci del circolo trevano in cui è iniziato il diverbio avrebbero cercato di placare. Complice il buio e la folla che si era radunata attorno ai due, sarebbe spuntato anche un bastone con il quale la parte offesa è stata ferita.
Da qui la denuncia per lesioni personali, che la persona aggredita ha però rimesso. I due si sarebbero pure rappacificati nel frattempo, mentre solo oggi l'iter giudiziario ha avuto fine. Pace fatta, dunque, e piena assoluzione per l'imputato, di cui non si è riuscita a dimostrare la colpevolezza, anche perché non è stato accertato da quale mano provenisse il colpo di bastone. Da varie testimonianze sarebbe infatti emersa la presenza di una terza persona tra i litiganti, come riferito anche da un teste della difesa presente alla rissa quella sera di 6 anni fa, sentito questa mattina dal giudice Maiorca.
Riconquistata l'amicizia perduta ora all'uomo, nonostante l'assoluzione, restano da pagare le spese processuali.
(Lucia Riccetti)