Todi

Associazione Nazionale Città del Vino, Claudio Ranchicchio nominato membro nel Consiglio

Si è tenuta dal 19 al 21 novembre a Barolo, Città Italiana del Vino 2021 la convention annuale dell’Associazione Nazionale Città del Vino, di cui Barolo è tra i Comuni socio-fondatori.

Oltre 200 tra sindaci, amministratori e rappresentanti di delegazione hanno preso parte ai lavori dell’Assemblea plenaria, in cui il presidente nazionale dell’Associazione Floriano Zambon ha passato il testimone al neopresidente eletto Angelo Radica, sindaco di Tollo (CH).

Oltre all’elezione del nuovo Presidente, l’Assemblea dei Comuni ha proceduto al rinnovo del Consiglio Nazionale, un ristretto novero che rappresenta tutte le zone d’Italia.

Al Nord sono spettati come da statuto 4 Componenti, al Centro Italia 3 componenti, al Sud 3 Componenti ed 1 componente alle Isole.

L’Assessore al Turismo e Sviluppo Economico di Todi Claudio Ranchicchio è stato indicato tra i tre membri designati a rappresentare il Centro Italia ed in particolare l’Umbria.
Un risultato particolarmente significativo che testimonia quanto la Città di Todi, entrata da meno di due anni nel Circuito di Città del Vino, sia già tenuta in grandissima considerazione al cospetto di realtà consolidate e famose per la produzione enologica.
Todi vanta una sua DOC dal 2010 con una continua crescita da parte dei produttori, alcuni dei quali con le loro etichette hanno già conseguito prestigiosi riconoscimenti.

Il neo componente del Consiglio Nazionale Ranchicchio si dichiara pronto a questo nuovo importante impegno ed esprime grande soddisfazione per la crescita dell’enogastronomia del territorio che con una forte spinta dal basso, proveniente dai produttori stessi, permette alle istituzioni pubbliche di lavorare in sinergia per potenziare e valorizzare la filiera del vino.

“Ringrazio innanzitutto – dice Ranchicchio– il Sindaco Ruggiano che ha voluto l’ingresso di Todi in Città del Vino, la
Coordinatrice Regionale e vicesindaco di Montefalco Daniela Settimi che ha proposto il mio nominativo all’Assemblea nazionale ed il neo presidente nazionale Angelo Radica per avermi voluto nella sua squadra. Siamo già al lavoro per alcune importanti iniziative da organizzare in Umbria concordate con la direzione dell’Associazione, con il Movimento Turismo del Vino e con i più importanti players del settore.”