Esattamente un anno fa l'Associazione Contemporanea si rimetteva in gioco e lanciava il guanto della sfida: una mostra di sculture denominata “FALLO d'artista – Fai qualcosa nella vita, ma FALLO veramente”, che partiva dalla considerazione che quando si fa qualcosa (qualsiasi essa sia) occorre farla veramente. L'idea di giocare sul doppio senso della parola/verbo “fallo” era sia un gioco che una provocazione. Grazie a quella mostra che ha suscitato un grandissimo interesse, l'Associazione Contemporanea è ripartita e da lì, proprio dal fare, sono nate altre iniziative che stanno movimentando la vita culturale ed artistica di Campello sul Clitunno e di Spoleto. Nel dicembre scorso a Campello è infatti stato creato dagli artisti Daniele Anzideo, Andrea Calisti, Silvia Maccioni, Gary Jo Gardenhire, Ezio Passeri, Stefano Panetti e Arturo Riccioli un nuovo spazio d'arte presso la Galleria Lithos; in breve la galleria è diventata un punto di riferimento, un luogo creativo, per gli artisti del territorio e non.
E sempre da “una costola” di Contemporanea (il fondatore Luca Federici ha partecipato alla mostra del “fallo” d'artista), è nato il Circolo dei fermenti di Spoleto, che organizza mostre, eventi culturali e musicali e attualmente sta ospitando una personale del noto artista spoletino Mauro Bordini.
E veniamo all'oggi. Domenica 6 marzo 2011, in concomitanza con il Mercatino dell'Antiquariato di Campello sul Clitunno, l'Associazione Contemporanea organizza un evento particolare: questa volta ad essere messe in esposizione non saranno soltanto opere d'arte, ma anche oggetti di cui non si ha più bisogno, in sostanza tutto ciò che è inutile per la vita quotidiana.
Sia le opere d'arte che porteranno gli artisti, sia gli oggetti che porteranno le persone “comuni”, potranno essere scambiati o venduti a discrezione dei proprietari. L'Associazione ha aperto il suo spazio a chi vuole partecipare portando oggetti che non ritiene più utili per sé ma magari possono essere utili ad altri.
L'iniziativa nasce da tre considerazioni che si possono così riassumere: la crisi economica (vendere, scambiare, barattare oggetti per ricavarne denaro o altri oggetti); far uscire la gente di casa per rivedere vecchi amici e conoscerne di nuovi; l'arte ci aiuta a vivere, ad avere speranza nel futuro.
Contemporanea mette a disposizione il suo spazio, cioè la sede e il giardino dell'Associazione a Campello, in Viale Fonti del Clitunno 22; mentre i partecipanti porteranno ceste o scatoloni con opere, cose, oggetti, libri, vestiti, ecc.