Ora è davvero tutto pronto per l’edizione 2019 del Calendimaggio di Assisi. Svelate nel pomeriggio le dieci Madonne Primavera, le ragazze – cinque per Parte – tra le quali sarà scelta la Regina della Festa. Per la Magnifica Parte de Sotto, le Madonne Primavera sono Carolina Serena, Rim Farisse, Sofia Perelli, Olga Pecetta e Benedetta De Giovanni.
Le Madonne Primavera saranno protagoniste della giornata di giovedì: dopo le gare d’agilità e d’abilità tra i giovani sportivi delle due Parti (corsa della treggia, tiro alla fune e gara dei Balestrieri), quella vincente ha la possibilità di scegliere la Madonna Primavera. Ognuna delle ragazze è abbinata a un Balestriere e quello della Parte vincente con il punteggio più alto incorona la sua Madonna. La vittoria in questa gara non influisce nell’assegnazione del Palio, ma il vincitore ha la possibilità di mettere per prima in scena le rievocazioni di vita medioevale nel Calendimaggio 2020.
L’edizione 2019 del Calendimaggio di Assisi (qui il programma completo) parte l’8 maggio alle 15, con la giornata inaugurale che prevede tra l’altro la consegna delle Chiavi al Maestro de Campo Giuseppe Marini, l’investitura dei giurati (il professor Giuliano Pinto per il settore storico, il professor Romano Vettori per il settore musicale e il regista Alberto Negrin per quello storico) e la lettura dei bandi di sfida con l’annesso ritorno del Palio in Piazza. Alle 21.30, nei quartieri di Parte de Sopra, le rievocazioni di vita medioevale, trasmesse in leggera differita alla Taverna dell’Ente (Sala della Volte) e nella Sala ex Pinacoteca.
Il giorno dopo, giovedì 9 maggio, l’elezione di Madonna Primavera (dalle 15.30 circa in Piazza del Comune) e, di sera, le rievocazioni di vita medioevale in Parte de Sotto (sempre trasmesse in leggera differita). Venerdì 10 maggio è il giorno del “Lo Spettacolo”, con il “Gruppo Nuovo Piccolo Teatro”, gli Sbandieratori di Assisi e la partecipazione delle Madonne Primavera e dei Tamburini delle due Parti. A sera, dalle 21.30 circa, i cortei della sera con gli spettacolari giochi di fuoco. Infine, sabato 11 maggio dalle 15.30, è il giorno de “La Sfida”, con i cortei storici messi in scena dalle Parti, la sfida canora tra le Parti (dalle 21.30 circa) e, a seguire, l’assegnazione del Palio (intorno alla mezzanotte e trenta, salvo ritardi). Tutti gli eventi del Calendimaggio di Assisi saranno trasmessi in streaming, grazie alla collaborazione con Umbria Webcam che curerà la diretta live con il supporto di Invideo.
La presentazione delle Madonne Primavera arriva dopo la premiazione dei vincitori del Premio Lampone, concorso per le scuole del Comune di Assisi promosso dall’Ente Calendimaggio per ricordare Carlo Lampone, organizzatore di molti edizioni della Festa. Per la scuola d’infanzia e primaria il tema scelto era “Sono della Parte de… Rappresenta la Festa con i tuoi occhi di piccolo partaiolo” (disegno in tecnica mista); per la secondaria di primo grado: “La storia del nostro Calendimaggio è ricca di aneddoti, storie e immagini da raccontare” (tema scritto). A vincere la Rinascita e la “Maria Luisa Cumino” sez A-D; per la primaria: primo ex aequo, Convitto nazionale classi IV A e B; secondo premio III A; scuola secondaria I grado (medie) 1° Giulia Tosti, Convitto, III A 2° Francesca Livanis, Convitto I B.
Ora, prima della Festa vera e propria, le iniziative Calendimaggio Open. Oltre all’esibizione del primo maggio della Compagnia Balestrieri di Assisi e degli Sbandieratori di Assisi (l’appuntamento è il primo maggio dalle 15.30 in Piazza Santa Chiara, ingresso libero e senza necessità di prenotazione), dal 2 al 4 maggio c’è il laboratorio gratuito per le scuole (con orario 8-13) sull’affresco.
Nei giorni del Calendimaggio (8-11 maggio), Open propone un doppio appuntamento: il primo è, dalle 10 alle 19 nella Piazzetta di San Francesco Piccolino con orario continuato, la Fiera di Bernardone, con botteghe artigianali, maghi, saltimbanchi e cantastorie. Negli stessi giorni, ma al Palazzo Monte Frumentario, ingresso San Francesco, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, “La bottega di Giotto”. L’iniziativa permetterà di scoprire l’affresco al tempo del grande maestro, il cantiere, le tecniche e i trucchi del mestiere. L’esposizione è curata da Pietro Barzotti dell’Ars Ballistarium. Queste due iniziative (fiera e mostra) sono gratuite e senza necessità di prenotazione.
Infine, non mancano le Taverne, dove consumare i tipici panini con la porchetta e piatti caldi: sono tre, in Piazza del Comune (quella dell’Ente Calendimaggio, con doppia location: Sala delle Volte e Galleria Le Logge), in via del Torrione (Parte de Sopra) e in via Fortini (Parte de Sotto).