Perugia

Assisi, interdittiva antimafia sull’hotel | Neo sindaco revoca licenza

A meno di tre settimane dal suo insediamento, il neo sindaco di Assisi Stefania Proietti si fa subito protagonista di un’azione decisa ed incisiva contro l’illegalità: il primo cittadino, infatti, con proprio atto di indirizzo, ha attivato le procedure per la dichiarazione di decadenza delle licenze di commercio di due società operanti nel territorio comunale e oggetto di informazione interdittiva antimafia. Tra queste la società che gestisce lo storico hotel Subasio.

La notizia di un’interdittiva antimafia destinata al conduttore dell’albergo era arrivata al Comune, e ai quotidiani locali, due mesi fa, in piena campagna elettorale, scuotendo e lasciando indignati i cittadini. Il famosissimo albergo-ristorante di Assisi è una struttura ricettiva che si affaccia proprio sulla piazza della Basilica di San Francesco, dalla cui gestione provengono fondi destinati alla casa di riposo per anziani. La società che gestisce il Subasio si è aggiudicata l’appalto nel 2013 dopo un’asta andata deserta, che prevedeva la concessione dell’hotel in affitto per trent’anni per un importo di 5 milioni e 550 mila euro.

Già in campagna elettorale l’allora candidata sindaco era intervenuta con una posizione chiara e decisa sulla necessità di agire con tempestività ed efficacia. Quella che la Proietti aveva individuato come una tra le prime azioni del proprio governo, ha trovato in questi giorni attuazione attraverso il provvedimento da lei voluto e sottoscritto: “Un segnale inequivocabile per tutto il territorio – afferma Proiettinessuna esitazione nei confronti di chi non opera nel più totale rispetto della legalità. L’amministrazione comunale di Assisi deve diventare un esempio anche per scelte decise di legalità e sicurezza”.

Sono queste le risposte concrete che si aspettano i cittadini – ha concluso il sindaco -. È questa la coerenza nel rispetto delle promesse elettorali. I cittadini e la città di Assisi hanno bisogno di atti concreti e coraggiosi, attenzione costante e dedizione totale: ai cittadini non servono certo polemiche e chiacchiere, peraltro talmente inconsistenti e contraddittorie che si elidono da sole“.