Si stanno svolgendo in questi giorni a Santa Maria degli Angeli, presso l'Hotel Cristallo, gli stage invernali di scacchi rivolti agli atleti delle squadre olimpiche nazionali (adulti, giovanili e femminili). Per questo evento La Federazione Scacchistica Italiana ha scelto l'Umbria a dimostrazione di quanto di positivo stia facendo il movimento scacchistico regionale negli ultimi anni. Fino a venerdì 30 gennaio saranno impegnati un totale di venti scacchisti.
Da segnalare la presenza di tre insegnanti di grande livello come il russo Yuri Razuvaev (tra l'altro ex allenatore del campione del mondo Anatoly Karpov) per la squadra adulti, il croato Misho Cebalo per la squadra giovani e dall'Ecuador Martha Fierro. Quest'ultima, qui in veste di allenatrice della squadra femminile, è conosciuta nello scenario scacchistico umbro in quanto è uno degli istruttori dell'Accademia Internazionale di Perugia (associazione che con attività di formazione e divulgazione va a supportare il lavoro della Federazione) e vincitrice, tra l'altro, della medaglia d'oro ai Giochi della Mente di Pechino nell'ottobre scorso e della medaglia d'argento alle Olimpiadi Scacchistiche di Dresda nel novembre del 2008.
L'evento è organizzato dalla Federazione Scacchistica Italiana in collaborazione con il Comitato Regionale Umbria Scacchi che da poco ha rieletto come presidente Roberto Mogranzini, il quale anche lui ha partecipato agli ultimi Giochi della Mente di Pechino. E lo scacchista perugino, oltre che come massimo rappresentante del Comitato Regionale, è anche tra i convocati nella squadra degli adulti per questo stage. Importante anche la presenza del vice-campione italiano Michele Godena e della campionessa italiana in carica la giovane Marina Brunello nonché del presidente della Federazione Scacchistica Italiana Giampietro Pagnoncelli. “L'Italia a livello internazionale – afferma Pagnoncelli – è tra le prime 30 nazioni, con circa 20mila tesserati e con giovani giocatori che promettono molto bene. Incontri come questo di Santa Maria degli Angeli sono molto importanti per far crescere i nostri talenti”. Anche il presidente del Coni Umbria Valentino Conti ha preso parte alla manifestazione e si è complimentato per il lavoro svolto in Umbria dal Comitato Regionale.
“Questo stage – dichiara Conti – è la dimostrazione che la nostra regione sta crescendo, viene scelta dalle Federazioni per i ritiri dei propri atleti, sta affermandosi in ogni sport e sta diventando ormai fucina di talenti anche negli scacchi, proprio come il nostro atleta Mogranzini, tra l'altro anche consigliere della Giunta Regionale del Coni”. Il Coni Umbria, pertanto, continua a sostenere l'importante crescita degli scacchi nella nostra regione, affascinante disciplina che sta prendendo sempre più piede. Grande impegno e professionalità per “gestire” questa evoluzione, molto evidente soprattutto fra i più giovani, la sta mettendo in campo il Comitato Regionale Umbria Scacchi. La quantità di giocatori e il livello scacchistico stanno salendo costantemente perché tutto il movimento cresce alla base, soprattutto grazie ai tanti bambini che sempre più numerosi praticano la disciplina. In questo senso l'Umbria è una delle regioni italiane dove c'è stato più incremento. Attualmente ci sono 10 società e in tutto, tra ragazzi e adulti, a praticare gli scacchi sono circa 2000.
Oggi in più del 50% delle scuole regionali si gioca a scacchi e a livello giovanile ci sono diverse promesse in Umbria. “In questo momento – spiega Mogranzini, presidente del Comitato Regionale degli Scacchi – l'aiuto del Coni e in particolare del presidente regionale Conti è per noi fondamentale. Da quando gli scacchi fanno parte della famiglia del Coni questo ci ha dato molta visibilità, la cosa che in un certo senso ci mancava dopo essere cresciuti nei numeri e nell'organizzazione”.