Non solo la firma, storica, di un’Enciclica ad Assisi. Oggi è il giorno del Transito, e domani, domenica 4 ottobre 2020, si festeggia San Francesco Patrono d’Italia. Quest’anno saranno le Marche, per la quinta volta, a rappresentare tutto il Paese, nel corso delle celebrazioni per San Francesco Patrono d’Italia 2020.
I festeggiamenti si sono aperti oggi, a Santa Maria degli Angeli, con la celebrazione del Transito, che ricorda la morte di San Francesco. Nella mattinata, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, è stato consegnato il premio Rosa d’argento, che dal 2009 assegnata a donne che si sono distinte per opere di fede, speranza e carità. Lo ha ricevuto Angela Polselli, di Pesaro, 50enne, vedova a causa del Covid-19 che l’ha privata del marito, 4 figli, animata da una forte spiritualità francescana, direttrice di un centro con 70 ospiti e sempre molto attenta al disagio.
Nel pomeriggio, invece, l’accoglienza delle autorità (i presidenti di Regione Marche e Umbria, il sindaco di Assisi e quelli delle Marche, di autorità e delegazioni) da parte di Padre Massimo Travascio, Custode della Porziuncola,e la Celebrazione dei Primi Vespri ‘Nel transito di San Francesco’, presieduti da S. Ecc.za Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo.
Domani è il giorno del Patrono d’Italia, San Francesco: toccherà alla prima cittadina di Ancona Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona a nome dei Sindaci delle Marche, della Regione Marche e delle Diocesi marchigiane, offrire l’olio per la lampada di San Francesco. A presiedere la celebrazione sarà l’Arcivescovo Metropolita di Pesaro, Mons. Piero Coccia. Ad accogliere i sindaci, le istituzioni regionali, le autorità e i pellegrini provenienti dalla Marche e da altre zone d’Italia sarà il Custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti.
Dopo la Santa Messa e l’accensione della Lampada Votiva al Santo, e prima del volo delle Frecce Tricolori, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlerà alla Nazione dalla Loggia del Sacro Convento dopo il saluto del Ministro Generale OFMConv, padre Carlos Trovarelli. Saranno presenti anche il Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Andrea Martella.
A nome del Papa sarà presente il Legato Pontificio per le Basiliche Papali, Cardinale Agostino Vallini. La giornata si concluderà alle 16.45, dopo i vespri presieduti dall’Arcivescovo di Fermo, Mons. Rocco Pennacchio, con la benedizione, all’Italia e al mondo, con la Chartula di San Francesco. L’intero evento verrà trasmesso in diretta su RAI 1.
La vincitrice della XIV° edizione del Premio “Francesco Dattini” è la Pro Loco di Fiuminata (MC) con la pubblicazione “Cusci’ i ricordi de massa de ‘na vorda durante e dopo la guerra” con la seguente motivazione: “r’trovati un pu’ qua e un pu’ la’, smucinando nella memoria per raccaperzarli”, il libro affonda le sue radici in un periodo non particolarmente felice (seconda guerra mondiale) e ci riporta ad oggi, non molto gioioso, come il recente terremoto. Ma è pervaso da un profondo senso della vita e di speranza.
Il premio, consisteva di un quadro ricamato realizzato dall’accademia Punto Assisi raffigurante una scena tratta dal ciclo pittorico di Giotto. che si trova nella Basilica di S. Francesco in Assisi ( Il rapimento del Santo in preghiera). Si sono aggiudicate la seconda posizione ex aequo: le Pro Loco di Arquata del Tronto, Campignano, Castelraimondo, Colli del Tronto, S.Lorenzo in Campo e il servizio civile delle Pro Loco delle Province Delle Marche.
Il premio Dattini, in memoria del capodacquese mancato nel 2003 che ha dedicato il suo tempo libero a promuovere la solidarietà tra gli abitanti del territorio assisano, il rispetto della natura e l’incontro con tutte le realtà religiose, è cominciato con l’apertura della mostra “Viaggio in Italia attraverso le sue Regioni” e proseguito con la visita alla tomba di Francesco Dattini, e una celebrazione liturgica presso il Santuario Francescano di Rivotorto in ricordo di Francesco.
Il premio è organizzato dalle Pro-Loco del comitato Unpli assisano e dall’UNPLI Umbria. È riservato alle Pro-Loco iscritte all’Unpli della regione che dona l’olio alla lampada della tomba di S. Francesco in Assisi. Si tratta di un concorso che ha come tema cultura, storia, ambiente, società e solidarietà con riferimento specifico e ricerche sull’origine del territorio, feste e rievocazioni storico-folkloristiche e azioni di solidarietà.