Assisi

Assisi, il coronavirus ferma il Palio del Cupolone. Sul Calendimaggio si decide il 26 marzo

Una festa in bilico e un’altra che, ufficialmente, slitta. Se per il Calendimaggio di Assisi, per cui comunque è sospesa l’attività di Magnifica e Nobilissima almeno fino al tre aprile, ci sarà una riunione il 26 marzo “per una valutazione complessiva della situazione e per dare indicazioni precise sull’effettuazione dell’edizione 2020 del Calendimaggio, sulla sua data e sulle sue modalità”, è ufficialmente rinviato il Palio del Cupolone 2020.

La preparazione della festa angelana è stata sospesa e la prossima edizione rimandata direttamente al 2021. L’annuncio arriva dal comitato organizzatore, Moreno Massucci, Pietro Tosti, Silvia Cappucci, Marco Carloni, Gianfranco Martorelli, Eraldo Martelli, Moreno Piampiano, Alessandro Siragusa e Giovanni Granato, insieme ai Capitani dei tre Rioni, ossia Cristina Bastianini, del Campo, Eleonora Strada, Ponte Rosso e Corrado Cannelli, Fornaci.

Se da un lato dobbiamo seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità per poter finalmente ritrovarci insieme – spiegano – dall’altro vogliamo tenere i motori accesi e lavorare insieme ai tre rioni perché J’Angeli non si fermi, e perché non sembri che ci si stia per fermare, non certo minimizzando l’impatto di quanto sta accadendo. Ma il messaggio da lanciare con forza è di avere degli obbiettivi per un immediato futuro al fine di rilanciare lo spirito aggregativo che caratterizza i rioni e la festa. Vanno messe in campo, appena possibile, iniziative legate alla festa di rievocazione storica nel quadro dell’800… andrò tutto bene e presto ci saremo”.

Per quanto riguarda il Calendimaggio invece, nell’ultima riunione a distanza l’Ente, il sindaco Proietti e i rappresentanti di Magnifica e Nobilissima “hanno espresso la volontà di assicurare al Calendimaggio la continuità e la presenza nella comunità cittadina al massimo grado e colla massima tempestività possibili, nella consapevolezza del profondo radicamento della manifestazione non solo nei Partaioli, ma anche nel tessuto umano e culturale che attraversa la città”. Intanto, come segno di vicinanza alla città e per lanciare comunque un segnale, dal 20 marzo, giorno di inizio di Primavera, i partaioli hanno cominciato a esporre le loro bandiera dai balconi.

L’Ente ha anche lanciato un appello ai partaioli chiusi in casa per migliorare l’archivio storico del Calendimaggio di Assisi. Se si possiede materiale fotografico e reperti storici, è possibile inviarli alla mail archivio@calendimaggiodiassisi.com, segnalando l’anno del materiale inviato