Assisi

Assisi festeggia Santa Chiara e San Rufino: al via da settembre la visita pastorale e “missionaria”

Si chiudono ufficialmente stasera alle ore 21 nel chiostro del Museo diocesano, con  il concerto intitolato “Passione di San Rufino, vescovo e martire” a cura di Anonimi frottolisti e Antica Cappella musicale di San Rufino, le celebrazioni per Santa Chiara e San Rufino. Ieri, nel corso della messa per il patrono, il vescovo Domenico Sorrentino ha proceduto all’indizione ufficiale della prossima visita pastorale nella diocesi di Assisi-Nocera Umbra- Gualdo Tadino.

“Desidero che questa nuova visita abbia un intenso carattere missionario. Faccio per questo appello ai sacerdoti e ai diaconi, alle persone di vita consacrata, ai laici più sensibili. In particolare mi aspetto un sussulto di impegno dai figli di Francesco, che in questa Città hanno la loro scaturigine”, ha detto il vescovo, che ha anche anticipato la  lettera pastorale che consegnerà a settembre e che parte proprio dal mandato che il Crocifisso di San Damiano diede a San Francesco: ‘Va’, Francesco, ripara la mia casa’.

“Allo scopo di dare un’espressione simbolica al carattere missionario di questa visita – si legge tra l’altro nell’atto di indizione della visita pastorale – tale consegna avverrà presso la Porziuncola, nella Basilica papale di Santa Maria degli Angeli, da dove otto secoli fa partì il grande cammino di rinnovamento generato dal carisma di Francesco. La visita – continua il decreto – si svolgerà in tre anni, secondo i calendari programmati d’intesa con i vicari foranei: nel 2019 nelle zone pastorali di Assisi e Nocera Umbra; nel 2020 nelle zone pastorali di Santa Maria degli Angeli e Gualdo Tadino, nel 2021 nella zona pastorale di Bastia Umbra”.

Sorrentino ha reso note alcune nomine a decorrere dal 1° settembre. Il nuovo vicario generale sarà Jean Claude Hazoumé Kossi Anani, già parroco di Passaggio e Bettona e vicario episcopale per la pastorale che prende il posto di don Maurizio Saba, a sua volta nominato vicario episcopale per il clero. Don Cesare Provenzi, priore della cattedrale di San Rufino è stato nominato vicario episcopale per l’economia al posto di don Aldo Mataloni, mentre don Marco Armillei prende il posto di don Jean Claude come vicario episcopale per la pastorale.

Ancora prima, monsignor Marcello Bartolucci, segretario della Congregazione per le cause dei santi, aveva celebrato la messa per solennità di Santa Chiara: “Santa Chiara, è una santa da conoscere, da amare, da imitare, da invocare.  Chiara, San Francesco e San Rufino sono i cittadini migliori di Assisi che devono essere per noi fonte di consolazione e di ispirazione, di chi non si accontenta della mediocrità”.