Nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 settembre 2017, i Radioamatori appartenenti alle Sezioni territoriali ARI Perugia e CISAR Assisi, si ritroveranno collegialmente, per la prima volta nella storia dell’associazionismo di settore, a concorrere, partecipando congiuntamente, ad uno degli
eventi più significativi al mondo per quanto concerne la sfera radioamatoriale: il “Field Day”.
Il “Field Day IARU Reg.1 Memorial IØFLY”, è un happening durante il quale ogni Radioamatore del pianeta, simulando vere e proprie situazioni di emergenza radio, avrà il compito di cercare di mettersi in contatto con altri colleghi coinvolti nella manifestazione, effettuando trasmissioni da stazioni radio installate esclusivamente all’aperto.
Ha inizio così, dopo lunghe stagioni contraddistinte da uno spirito competitivo e antagonista tra le due Associazioni, una collaborazione che, fino ad oggi, si era ritenuta impensabile. I rispettivi Consigli Direttivi delle Sezioni locali, freschi di nomina dopo le recenti elezioni, hanno inaugurato i propri mandati impegnandosi concretamente al fine di promuovere un nuovo ciclo caratterizzato dall’amicizia e soprattutto, dalla condivisione della passione comune, favorendo e valorizzando quindi, quella lettura unitaria e partecipativa che ogni Radioamatore, indipendentemente dall’Associazione cui è iscritto, dovrebbe avocare.
Frutto di questa intesa, è stata l’ideazione della due giorni in montagna sulla vetta del Monte Subasio del 2 e 3 settembre, luogo nel quale, per tutta la durata del weekend, le due Associazioni installeranno due Stazioni Radio attive ininterrottamente per tutta la durata delle 24 ore previste,
operazioni che si concluderanno domenica 3 settembre alle ore 16.
Il “Field Day”, che permetterà agli Operatori Radio di collegare tramite trasmissioni dirette,Radioamatori ad ogni angolo della Terra, avrà comunque e soprattutto, la finalità di caldeggiare il loro addestramento in ambito di Protezione Civile tant’è che non a caso, sia l’Ente Provincia di Perugia che quello della Protezione Civile della Regione Umbria, hanno già messo a disposizione delle Associazioni organizzatrici dell’evento, due alloggi mobili (un camper ed una tenda) all’interno dei quali verranno installate le apparecchiature radio.
Riteniamo (e questa manifestazione del Subasio ne vorrà essere testimonianza) che ancora oggi,nonostante Internet e i telefoni cellulari, in caso di calamità naturale o di emergenza di soccorso di qualsiasi tipo, il mezzo più sicuro, affidabile e veloce per comunicare, risulti ancora essere la radio e i suoi operatori Radioamatori i quali, spinti da una grande passione e da uno spirito umanitario che spesso si è contraddistinto facendo la differenza, continuano e continueranno a dare il proprio contributo in ogni situazione di emergenza e Protezione Civile, partecipando a mettere in salvo vite umane ed animali in pericolo.
Ed è proprio per evidenziare il sentimento filantropico che muove ogni Radioamatore che si è deciso di scegliere la Città di Assisi, il suo Monte Subasio, come sito nel quale svolgere questo importante avvenimento poiché non c’è davvero dubbio che non vi sia nessun’altro luogo al Mondo traboccante d’Amore verso il prossimo, come la Città di San Francesco!
Le Associazioni ARI Perugia e CISAR Assisi desiderano esprimere un sentito ringraziamento nei confronti delle Istituzioni: Provincia di Perugia, Regione dell’Umbria Dip. Protezione Civile, Comune di Assisi, Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio che grazie alle collaborazioni offerte, hanno permesso la realizzazione di questo particolarissimo evento.