Cronaca

Assisi, ai profughi le offerte raccolte per la Quaresima

Al via il periodo quaresimale con la santa messa del mercoledì Ceneri che sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, il 14 febbraio alle ore 21 nella cattedrale di san Rufino ad Assisi. Con il periodo di conversione e penitenza che precede la Pasqua parte anche la colletta per una Quaresima di carità indetta dalla Caritas diocesana che quest’anno sarà dedicata ai profughi.

Con una lettera rivolta ai parroci e alle comunità religiose della diocesi il direttore della Caritas Maurizio Biagioni, lancia la raccolta fondi per la Quaresima 2018 spiegando le finalità a cui saranno destinate le somme raccolte.

“Il prossimo inizio della Quaresima – scrive Biagioni – , tempo forte dedicato alla riflessione, alla preghiera e alla carità, ci spinge a metterci con maggiore entusiasmo al servizio dei più deboli e vulnerabili, in conformità con la tradizione pastorale della Chiesa e le indicazioni di papa Francesco. Ricordando quanto anche il vescovo monsignor Domenico Sorrentino ha sottolineato nella lettera pastorale sulla liturgia, a proposito di un culto che si fa vita e genera carità, durante questa Quaresima, raccoglieremo le offerte per destinarle ai profughi che la diocesi accoglie e accoglierà. Diverse circostanze e considerazioni ci orientano a una nuova modalità che, senza escludere le forme fin qui sperimentate, privilegia l’accoglienza di numeri più piccoli di persone, ospitate in spirito e stile di famiglia. Gli interventi più immediati – conclude Biagioni – saranno a carico esclusivo della Caritas, senza contributi dello Stato, nell’ottica di una carità generosa e gratuita, che sa condividere anche il poco”.