L’assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Chianella finisce di nuovo nel mirino dei politici di Spoleto. Ad aprile un intervento dell’assessore sulla Tre Valli aveva creato un vespaio di polemiche (qui e qui gli articoli), ora a scatenare l’ira dei capigruppo consiliari spoletini è stata l’assenza di Chianella ad un tavolo programmato da tempo su infrastrutture e viabilità.
“Un incontro importantissimo per la città, disertato in maniera impropria, un comportamento che giudichiamo poco accettabile e per nulla rispettoso”. Questo il commento congiunto dei capigruppo spoletini che ieri mattina si erano dati appuntamento a palazzo comunale per una conferenza dei capigruppo che aveva come ordine del giorno diverse tematiche legate alle infrastrutture e alla viabilità del territorio. Una riunione, convocata da tempo, per parlare di argomenti strategici, cui era stato invitato appunto l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti. Al centro della riunione c’erano diversi i punti di confronto: dalla situazione della viabilità con la Valnerina, al raddoppio della linea Spoleto-Campello, dal trasporto ferroviario Orte-Falconara alle problematiche legate alle strade della Tre Valli e della Flaminia. Temi di grande urgenza e interesse per i quali erano stati convocati anche le associazioni di categoria. Oltre al sindaco Fabrizio Cardarelli e ai capigruppo erano infatti presenti rappresentanti di Confesercenti, Confindustria, Coldiretti, Confartigianato, dell’Associazione Agriturismi, Federalberghi, Confartigianato e Confcommercio.
“Un’assenza da stigmatizzare – lamentano i capigruppo – perché comunicata a pochi minuti dall’orario programmato per l’inizio della conferenza. Tra l’altro una riunione molto partecipata che meritava l’intervento politico della Regione. Di certo una presenza quella dell’assessore non sostituibile con un tecnico della Regione inviato per rimediare all’assenza di Chianella e che si è presentato dopo un’ora dall’inizio dei lavori. Vista anche la particolare e difficile situazione che stiamo attraversando, meritoria della massima collaborazione tra la città e i vertici regionali, esprimiamo il rammarico per questo mancato incontro e chiediamo il massimo rispetto non solo per i rappresentanti istituzionali della città ma soprattutto per i cittadini di Spoleto”.