Singolari proteste, a pochi giorni dal primo suono della campanella, in due istituti scolastici superiori di Gubbio. Protagonisti di assenze di massa sono stati gli alunni del Polo liceale “Giuseppe Mazzatinti” e del Polo tecnico “Cassata Gattapone”.
Nel primo caso oggetto della mobilitazione è stato il nuovo regolamento sulle assenze, che in sostanza premia i più assidui ma va ad inficiare sul voto in condotta di chi invece entra in ritardo, inanella svariate assenze o esce prima dell’orario canonico. Venerdì 23 settembre, dunque, gli studenti di tutti e cinque gli indirizzi hanno disertato le lezioni riunendosi davanti all’edificio centrale di Piazzale Leopardi, dove la preside Marinangeli ha subito tentato di instaurare un dialogo chiarificatore con i giovani.
Di tutt’altra natura, ma con identiche modalità di protesta, è invece la battaglia intrapresa dagli studenti del “Cassata Gattapone”, sul piede di guerra per un notevole aumento del prezzo delle merendine dei distributori automatici. Quest’ultimi contengono infatti solo prodotti biologici, e quindi molto più cari dei tradizionali snack di almeno il 15-20%. Anche qui il preside Nadery (dopo la mobilitazione di giovedì scorso) si è subito mosso, contattando i fornitori e ottenendo un abbassamento dei costi.