di Wolfgang Bernelli (*)
Sull’argomento case popolari esigo chiarezza ed annuncio sin da adesso una seria battaglia a difesa e nell’interesse dei più bisognosi in attesa da troppo tempo ed in graduatoria per l’assegnazione di suddetti alloggi.
Se da un lato non sempre si riesce a soddisfare le richieste rispetto al numero degli alloggi disponibili, è pur vero che sotto un altro aspetto andrebbero rivisti subito i criteri di assegnazione delle case popolari, dando priorità ai nuclei familiari che da anni sono in graduatoria, senza mai ricevere l’alloggio desiderato, tutelando in questo modo molte persone in condizioni reddituali palesemente disagiate.
Spesso si è tornati sull’argomento, anche di recente, sollecitando il Sindaco e gli uffici competenti di Via Cerquiglia ad aprire immediatamente una fase di accurati controlli, per verificare tutti gli irregolari, ovvero coloro che possiedono una casa popolare senza abitarla, ma facendosi aprire qualche volta le finestre magari da un vicino per far sembrare agli occhi indiscreti che l’appartamento in questione è abitato da qualcuno.
In qualche caso addirittura sembrerebbe che alcuni appartamenti sono assegnati ma non abitati da tempo.
Per non parlare poi di quanti alloggi finiti in assegnazione a soggetti che stando alla presentazione delle relative domande, risultano essere in possesso di tutti quei requisiti secondo cui dichiarano redditi bassissimi e poi in realtà si scopre che in quel nucleo familiare c’è l’entrata di due soddisfacenti redditi, giustificati anche dalla presenza di auto di lusso e di grossa cilindrata, di proprietà dei rispettivi soggetti assegnatari di detti alloggi.
Alla luce di quanto detto è opportuno dare inizio ad una serie di accertamenti per scovare tutti quei soggetti che li occupano senza averne bisogno a danno di tanti altri che ne avrebbero veramente titolo e reale bisogno.
(*) Consigliere comunale Pdl