Due nuovi ascensori collegheranno l'area in prossimità della galleria Kennedy con la stazione Minimetrò del Pincetto: è quanto previsto nel progetto definitivo approvato giovedì scorso dalla giunta ed elaborato dagli assessorati alle Infrastrutture e Mobilità.
Il nuovo impianto sostituirà i due ascensori che attualmente collegano Via XIV Settembre con Via della Rupe: con questa opera afferma l'assessore Roberto Ciccone (Mobilità) – si ottimizzano e si potenziano i sistemi di trasporto già presenti nell'area, a partire dalle scale mobili e dall'ascensore inclinato del Pincetto. Si consente, inoltre, il superamento di quota tra il piano della galleria Kennedy e la stazione del Minimetrò: una ulteriore integrazione fra sistemi diversi di mobilità alternativa, un intervento per rendere più immediato e agevole l'accesso al centro storico e fra il centro storico le zone limitrofe. Considerando anche le importanti funzioni che sono presenti in quell'area, a partire dal Tribunale.
Da qui, la decisione di trasferire gli impianti sul lato sinistro della galleria, in prossimità della stazione Minimetrò, in modo da garantire un accesso veloce anche a tutta la parte della città prospiciente Via XIV Settembre.
“Ora, Umbria mobilità – commenta lassessore Ilio Liberati (Infrastrutture) – dovrà provvedere alla redazione del progetto esecutivo, che presumibilmente sarà approvato dall'Amministrazione comunale nel prossimo mese di ottobre. In tempi, perciò, ragionevolmente brevi, anche considerando che tutte le necessarie autorizzazioni sono state acquisite. E che per la realizzazione dell'opera non c'è bisogno di alcun intervento di sbancamento. Si arretra il muro di sostegno del Pincetto di qualche metro, al fine di allinearlo al fronte della Galleria Kennedy. Subito dopo l'approvazione del progetto esecutivo, lo stesso dovrà essere messo a gara – sempre a cura di Umbria Mobilità – per poi iniziare immediatamente la realizzazione dell'opera. L'obiettivo è di affidare i lavori nei primi mesi del 2013 e concluderli entro l'anno stesso”.
La costruzione del nuovo impianto - spiegano gli assessori – era necessaria sia perché i vecchi ascensori avevano esaurito i trentanni di vita tecnica oltre i quali non è possibile intervenire, sia a causa delle infiltrazioni di acqua che negli ultimi anni avevano richiesto l'intervento continuo dell'Amministrazione comunale con importanti opere di manutenzione ordinaria.
La nuova collocazione permette un collegamento a impatto ambientale estremamente ridotto, visto che l'impianto sarà quasi completamente invisibile, essendo interrato nel versante della collina. Inoltre, con l'integrazione degli impianti, favorita dalla nuova posizione, si assicura l'ottimizzazione dei centri di gestione, usufruendo del centro di controllo della stazione Minimetrò come locale di monitoraggio dell'impianto, con una ricaduta positiva in termini di costi di gestione.
L'aspetto architettonico del progetto è stato curato dall'Unità operativa architettura e progetti urbani del Comune di Perugia, mentre è da sottolineare che il finanziamento dell'opera, prevista già dal programma triennale delle opere pubbliche 2011-2013 del Comune, è interamente a carico di terzi, cioè dell'azienda di trasporto locale Umbria TPL e Mobilità spa per un costo complessivo di circa 485 mila euro.