“Si indicono un pacchetto di 12 ore di sciopero a partire da martedì 19 novembre 2024 con l’astensione di 4 ore alla fine di ogni turno di lavoro. Le rimanenti otto saranno modulate e sviluppate nei prossimi giorni a seconda dell’evolversi della situazione. Tali iniziative si intendono estese a tutti i lavoratori nei siti del gruppo delle aziende metalmeccaniche AST, tubificio e indotto” – è quanto si legge in nota congiunta dei sindacati che hanno dato seguito allo stato di agitazione già proclamato nei giorni scorsi per la questione legata all’accordo di programma e al piano industriale che non stati ancora definiti al tavolo ministeriale.
“In data odierna si è svolta la riunione delle Segreterie Territoriali FIM-FIOM-UILM-FISMIC-UGL congiuntamente alle RSU del Gruppo Arvedi-AST per dare seguito alla proclamazione dello stato di agitazione, e quanto previsto a livello nazionale del blocco/sciopero degli straordinari – si legge nella nota dei sindacati – Si invitano tutti i lavoratori a non dare la propria disponibilità alle entrate anticipate e comunque a prolungare l’orario di lavoro. Inoltre, si diffida la direzione aziendale a fare forzature sul cambio turno in caso di squadre sottorganico e consentire il normale orario di lavoro, prevedendo eventualmente solo la prestazione straordinaria per la messa in sicurezza degli impianti. Nel caso non si dovesse trovare riscontro le RSU provvederanno a rispondere a tale atteggiamento”