Le violazioni comportano sanzioni amministrative che vanno da 50 a 500 euro.
Durerà fino al 30 settembre l’ordinanza del Comune di Arrone finalizzata al risparmio dell’acqua nel periodo estivo.
L’atto firmato dal sindaco, Fabio Di Gioia, vieta di prelevare dalla rete idrica acqua potabile per innaffiare orti, giardini e piazzali, e anche per lavare automezzi. “I prelievi di acqua dalla rete idrica – si legge nell’ordinanza – sono consentiti esclusivamente per gli usi idropotabili, sanitari, zootecnici, e per tutte le altre attività ugualmente autorizzate per le quali sia necessario usare acqua della rete.
“È consentito dalle disposizioni il riempimento di piscine per attività commerciali o associative, nonché per l’irrigazione di strutture sportive sempre destinate alle stesse attività. Consentiti anche i servizi di autolavaggio autorizzati, previo contatto con il gestore del servizio idrico al fine di concordare modalità e precauzioni necessarie”. Le violazioni comportano sanzioni amministrative che vanno da 50 a 500 euro.