Appena arrivato agli uffici della Regione Umbria l’atteso parere dell’Ispra sul Calendario venatorio. Un parere, quello dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, obbligatorio ma non vincolante nel merito per l’approvazione dei Calendari venatori di ogni singola regione.
Parere che è arrivato entro 30 giorni lavorativi dall’invio del Calendario preadottato dalla Regione Umbria, come prevedono le norme.
A seguito della mediazione sulla data per la caccia al cinghiale in battuta la Regione Umbria ha dovuto rivedere il Calendario. Con la richiesta di parere che quindi è stata protocollata dall’Ispra il 1° giugno.
Facendo slittare di quasi un mese l’avvio della stagione venatoria con la caccia di selezione.
La stagione di caccia avrà dunque inizio in Umbria la prossima settimana. Gli uffici della Regione stanno preparando una delibera per la Giunta. L’idea è quella di recuperare in autunno almeno 10 giorni della caccia di selezione.