Dopo due trasferte consecutive, la Sir Safety Conad Perugia torna nel suo regno, il PalaBarton, per prendersi nelle due sfide contro Padova e Sora i 6 punti che servono (con percorso netto o perdendo al massimo un set) per la matematica conquista del primo posto nella stagione regolare di Superlega che significa avere un vantaggio considerevole nei playoff.
Si comincia oggi pomeriggio (ore 18 con diretta tv su Raisport) con la più impegnativa delle due sfide, quella contro la Kioene Padova, che all’andata ha punito i campioni d’Italia. E che ha dato filo da torcere alla Sir nella gara giocata al PalaBarton per i quarti di finale della Coppa Italia, poi conquistata a Bologna dai Block Devils.
“Padova è una squadra che ha dimostrato di saper giocare molto bene”, ha detto Filippo Lanza. “All’andata ha vinto con merito, ha saputo raccogliere tanti punti preziosi durante la stagione ed è reduce dalla bella vittoria contro Verona. È riuscita a sopperire alla problematica della mancanza di un giocatore fondamentale come Randazzo facendone quasi un punto di forza, cambiando tipo di gioco e dando maggiori responsabilità a Louati. Verranno qui con la consapevolezza di affrontare la prima della classe e giocheranno sicuramente in modo spensierato e battagliero. È un match che sicuramente non sottovaluteremo, dovremo essere pronti ad una partita difficile che potremo giocare davanti al nostro pubblico. È chiaro che vogliamo vincere e non vogliamo perdere punti perché il nostro obiettivo è chiudere la regular season al primo posto. Cosa bisogna cambiare rispetto alla gara d’andata? Da quella partita è cambiato tanto, tutte e due le squadre hanno lavorato durante questo periodo trascorso in tutti i fondamentali e sono cresciute. All’andata subimmo parecchio il loro servizio, domani dovremo sfruttare la nostra fase break”.
Rifinitura pomeridiana ieri al PalaBarton ed ultimo check up questa mattina per Lorenzo Bernardi che ha sviluppato in questa settimana le linee guida del match sotto il profilo tattico e che non vuole cali di sorta nei propri giocatori. Salvo sorprese dell’ultima ora, sarà la formazione tipo quella che scenderà in campo al fischio d’inizio con De Cecco in regia, Atanasijevic opposto, Ricci e Podrascanin al centro, Leon e Lanza schiacciatori e Colaci libero.
Prontissimi a “tornare a casa” i Sirmaniaci e tutto il pubblico perugino che con ogni probabilità (prevendita che procede ad ottimi ritmi) gremirà le gradinate dell’impianto di Pian di Massiano per fornire alla squadra il solito clima infuocato ed il consueto apporto di tifo e calore.
Padova, ha detto giustamente Lanza, arriva al PalaBarton con la spensieratezza di chi il proprio obiettivo, la qualificazione ai playoff scudetto, lo ha già raggiunto e con anticipo, ma anche con la voglia di giocarsi al meglio tutte le proprie carte con la capolista della Superlega.
Non dovrebbero esserci modifiche nella formazione iniziale di coach Baldovin che dovrebbe mandare in campo Travica e Torres diagonale di posto due, Volpato e Polo coppia di centrali, Louati e Cirovic tandem di schiacciatori e Danani libero.
I precedenti
Tredici i precedenti tra le due formazioni. Dieci le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, tre i successi della Kioene Padova. L’ultimo confronto diretto risale allo scorso 23 gennaio 2019 per i quarti di finale di Coppa Italia con vittoria di Perugia al PalaBarton 3-1 (25-22, 25-19, 23-25, 25-19).
Ex della partita
Un solo ex nel match tra Perugia e Padova. Si tratta del Block Devils Alexander Berger, a Padova nella stagione 2015-2016.