Il Dott. Francesco Miconi, medico chirurgo specializzato in Pediatria e sarà il nuovo punto di riferimento sanitario per le mamme del territorio
Torna il pediatra nel comune di Monteleone di Spoleto, per garantire l’assistenza a tutti i bambini. Si chiama Francesco Miconi, è un medico chirurgo specializzato in Pediatria e sarà il nuovo punto di riferimento sanitario per le mamme della zona più interna della Valnerina.
Nella giornata di ieri, giovedì 24 marzo, nella sede del Comune di Monteleone di Spoleto, il dottor Miconi ha incontrato il sindaco Marisa Angelini, la dott.ssa Lida Mulo e la farmacista dott.ssa Teresa Tacconi per meglio organizzare il servizio e coordinare tutte le azioni necessarie all’avvio degli orari ambulatoriali.
Si tratta di una buona notizia per il territorio che, da più di un anno, faceva i conti con numerosi disagi dovuti alla presenza di una sola pediatra per tutti e dieci i comuni della Valnerina, con un notevole carico di lavoro per i medici di medicina generale, già oberati su un territorio che vede aumentare tra i comuni, già distanti tra loro, problematiche legate al sisma con strade chiuse per lavori di messa in sicurezza della viabilità.
Ora, con l’arrivo del dottor Francesco Miconi, la situazione è destinata a migliorare: dal 31 marzo, quando il pediatra prenderà servizio anche nei tre ambulatori di Monteleone di Spoleto, Cascia e Norcia, si renderà attivo il servizio di Pediatria sei giorni alla settimana, dedicando a Monteleone di Spoleto, come era in precedenza, un giorno di presenza presso l’ambulatorio medico del comune; mentre il servizio resterà attivo e disponibile per tutta la popolazione infantile su ogni ambulatorio di riferimento comunale anche degli altri comuni.
In questi giorni la popolazione potrà operare la scelta del pediatra presso gli uffici CUP della Ausl Umbria 2.
Soddisfatti per l’avvio del nuovo servizio, l’Amministrazione e la Comunità di Monteleone di Spoleto esprimono la propria gratitudine al direttore generale della Ausl Umbria 2, il dott. Massimo De Fino, e alla Regione dell’Umbria, nella persona dell’assessore Paola Agabiti, per la sensibilità mostrata nel ripristinare questo importante ed essenziale servizio socio-sanitario.
“La questione annosa dello spopolamento delle aree interne – precisa il sindaco Angelini – passa anche e soprattutto nel mantenimento di servizi essenziali alle nostre popolazioni montane. Siamo felici di questo importante risultato, un tassello in più a sostegno delle famiglie che permetterà ai bambini di essere adeguatamente seguiti”.