Dopo l’arresto di un cittadino albanese (avvenuto lo scorso 3 giugno), ritenuto responsabile di furto in abitazione in concorso con altre persone (in via di identificazione), nel quale era stata rubata, tra l’altro, un’auto nuova, i Carabinieri di Città di Castello, hanno avviato successive indagini che hanno consentito di attribuire, alla medesima banda, la responsabilità di altri furti in immobili tra l’Alto Tevere e la periferia di Perugia.
Dopo una serie di attività investigative, infatti, il 25enne cittadino albanese, tuttora ristretto presso il carcere di Capanne, è stato denunciato anche per altri quattro furti in abitazione commessi tra il 27 maggio e il 3 giugno. Tra la refurtiva recuperata e riconsegnata agli aventi diritto, vi sono macchine fotografiche digitali, computer portatili, telefoni cellulari e altro materiale.