“Scacco al mago” questo il nome dell'operazione dei Carabinieri di Savignano sul Rubicone (FC), coordinati dal sostituto procuratore Alessandro Mancini, che ha portato ieri pomeriggio all'arresto, per possesso ai fini di spaccio di stupefacenti, di un uomo di origine spoletina. Si tratta di Enrico F., 42 anni, originario di Spoleto ma da tempo residente in Emilia Romagna. A Savignano vive nei pressi della stazione con la moglie di origine marocchina. Era detto, per l'appunto, il “mago”, per la notevole quantità di droga che riusciva a riversare nel mercato emiliano-romagnolo, e non solo. Cocaina di alta qualità, che lo spoletino comprava in Olanda e che poi rivendeva in Italia. Secondo alcuni lanci di agenzia sembra che riuscisse a spacciare 3 etti di droga alla settimana che fruttavano circa 50mila euro.
L'operazione dei Carabinieri, coordinati dal maresciallo Vincenzo di Canosa, era iniziata nei primi mesi dell'anno, quando avevano scoperto l'origine e il protagonista dell'importante traffico di stupefacenti, che attirava nella piccola cittadina di provincia numerosi acquirenti. Sei mesi sono serviti per cogliere in flagrante l'uomo. Ieri è scattata il blitz con i militari che si sono appostati sotto l'abitazione dell'uomo e l'hanno arrestato. A quanto è dato sapere, Enrico F. li avrebbe fatti salire in casa senza sospettare che si trattasse di carabinieri. In tasca gli hanno trovato un etto di cocaina, mentre nell'abitazione sono state rinvenute e sequestrate due bilancine di precisione e tre cellulari. Inutile il tentativo di fuga. Al momento lo spoletino si trova ristretto nel carcere di Forlì, mentre proseguono le indagini del pm Alessandro Mancini che potrebbero portare ad ulteriori novità
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