Nella serata del 28 novembre 2008, una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Spoleto, durante un intervento a causa di un diverbio tra extracomunitari accaduto precedentemente nella Frazione di San Giacomo, ha fermato in zona di Campello sul Clitunno un'autovettura con a bordo tre cittadini marocchini.
Il conducente dell'autovettura è risultato positivo all'etilometro, con un tasso quasi 4 volte superiore al consentito; immediatamente è scattato il fermo ed il sequestro dell'autovettura. Quando i Carabinieri hanno poi chiesto al conducente di esibire la patente per effettuare il sequestro anche del documento di guida , l'uomo ha detto di averla dimenticata a casa.
Ricondotto al suo domicilio e denunciatoa a piede libero per guida in stato di ebrezza, il giorno successivo i Militari del Norm. si sono recati di nuovo nella casa dell'extracomunitario per sequestrare il documento, ma in quel momento è venuto alla luce il vero motivo per cui lo stesso non aveva la patente con se. L'uomo aveva fornito false generalità, ovvero quelle del fratello, poichè sullo stesso pendeva un'Ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Torino per un residuo di pena da scontare, esattamente 5 mesi di reclusione e 5 di arresto, per fatti risalenti al 2003 (sequestro di persona e minaccia aggravata ai danni di un connazionale).
Immediatamente arrestato l'uomo è stato condotto in carcere a disposizione delle autorità.
A parziale consolazione per il fratello, ignaro della vicenda, la restituzione del veicolo precedentemente sequestrato.