Due corrieri della droga, finiti in manette grazie ad un'operazione della squadra mobile di Perugia, portavano eroina dal sud, per immetterlo nel traffico di stupefacenti del capoluogo umbro.
Venivano dalla Campania due uomini, di nazionalità tunisina, sorpresi dalla squadra mobile mentre portavano a Perugia 80 grammi di eroina, nascosta all'interno di due ovuli ingeriti. I due, sui trent'anni, erano stati in Campania per prelevare la droga, che uno dei due avrebbe poi spacciato nel mercato perugino. Dopo il fermo del corriere, avvenuto a San Mariano di Corciano, la polizia ne ha potuto verificare la presenza degli ovuli nello stomaco, attraverso un esame radiografico all'ospedale Santa Maria della Misericordia.
Sempre dal meridione proveniva una donna originaria della Cecoslovacchia, sorpresa dagli agenti della squadra mobile a Piscille, mentre entrava a Perugia. La donna nascondeva all'interno delle mutande una bustina con 150 grammi di eroina.