Aggiornamento ore 11.49 – Al termine dei riti per direttissima, il giudice ha stabilito gli arresti domiciliari per l’operaio di Narni e l’obbligo di firma per l’artista 23enne di Amelia
Continua imperterrita l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti sulla provincia ternana e gli sforzi profusi da tutti i reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Terni di concerto con la Procura della Repubblica del capoluogo.
Ieri, nell’ambito di un mirato servizio antidroga, i militari del Nucleo Investigativo hanno infatti proceduto ad eseguire alcune perquisizioni d’iniziativa a carico di soggetti che da attività info-investigativa era risultato potessero detenere buoni quantitativi di stupefacenti destinati all’attività di spaccio, fatto successivamente riscontrato e che ha portato all’arresto degli stessi.
Il primo obiettivo in centro a Narni è stato un operaio 28enne iracheno, in Italia da diversi anni, con precedenti specifici in materia di stupefacenti, che è stato trovato in possesso di 19 panetti ed un pezzo di hashish del peso di quasi 2 kg complessivi, oltre ad una singola dose di cocaina. Lo stesso ha provato a giustificare la detenzione come per uso personale, nonostante il quantitativo fosse così cospicuo da determinarne l’arresto, anche perché sarebbe difficile giustificare la disponibilità economica dell’uomo per l’acquisto di tali quantità solo con la paga da operaio. Al momento della perquisizione lo stesso era in compagnia della fidanzata che a sua volta è stata trovata in possesso di 1,4 grammi di hashish e per tale motivo segnalata amministrativamente alla Prefettura di Terni.
Il secondo obiettivo è stata un’artista 23enne di Amelia. La giovane donna, insospettabile ed incensurata è stata trovata in possesso di 80 grammi di hashish e quasi 40 grammi di cocaina oltre ad un bilancino di precisione ed alcune dosi di hashish e cocaina già confezionate e pronte per la vendita. A casa dell’uomo che temporaneamente la ospitava sono stati trovati due spinelli di hashish parzialmente combusti, per cui anche l’uomo è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di Terni.
Tutto lo stupefacente è stato sequestrato e sarà successivamente sottoposto ad analisi chimiche per la determinazione del principio attivo contenuto.
Entrambi gli arrestati, su disposizione del magistrato di turno sono stati sottoposti ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna.