Area di crisi complessa Terni-Narni: il Senato esprime un parere favorevole; la soddisfazione dei senatori ternani della Lega Lucidi e Alessandrini.
Approvata, in decima Commissione Industria del Senato, la risoluzione sull’Area di crisi complessa Terni – Narni.
Lo annunciano i senatori ternani della Lega Valeria Alessandrini, vicesegretario regionale, e Stefano Lucidi.
“Una maggiore integrazione dell’area di crisi complessa con il territorio”
I senatori Lucidi e Alessandrini, da parte loro, dichiarano: “Hanno trovato approvazione gli impegni, proposti in particolare dalla Lega, che riguardano sostanzialmente una maggiore integrazione dell’area di crisi complessa con il territorio, e una particolare attenzione per le filiere complete di produzione
siderurgica, chimica, industriale”.
Cura per il Polo Chimico e il Polo Universitario di Terni
Un atteggiamento singolare di cura, poi, secondo quanto si apprende, per la reindustrializzazione del Polo Chimico, e per il Polo Universitario di Terni, già individuato dal PNRR regionale.
“Il modello Umbria per altre aree di crisi complessa nazionali“
“Siamo molto soddisfatti – proseguono i due senatori ternani della Lega – che in fase di audizione il Governo si sia rivelato molto attento a quanto proposto già dalla Regione Umbria, sottolineando l’ottimo lavoro di analisi
svolto riguardo l’Area di crisi complessa”. “A questo proposito abbiamo
chiesto di esportare il modello Umbria anche per altre aree di crisi complessa nel territorio italiano”.
Sono in programma, infine, per i prossimi giorni, una serie di incontri con il tessuto industriale locale regionale, per approfondire i temi proposti.