Confartigianato Imprese Terni esprime forte preoccupazione per la mancanza di informazioni certe in merito ai tempi di realizzazione ed alle coperture finanziarie del “Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale relativo all’Area di Crisi Complessa Terni-Narni” con il previsto impiego di ingenti risorse economiche sul territorio.
“Di fronte al persistere della crisi – afferma il Direttore di Confartigianato Imprese Terni Michele Medori– all’urgente necessità per il nostro Territorio di non perdere il treno del rilancio economico, già evidente nelle regioni del Nord Italia, e alla condivisa enfasi posta a suo tempo dalla Regione Umbria sulla cantierabilità dei progetti sollecitati nella forma di manifestazione di interesse, appare imprescindibile che la procedura in atto segua un iter partecipato, certo e sufficientemente rapido, al fine di rispondere positivamente alle esigenze dell’economia del territorio e garantire il successo stesso del programma.”
Dopo l’avvio nel 2016 e la raccolta delle manifestazioni d’interesse del Luglio 2017, essere giunti ormai al 2018 senza passi in avanti della procedura, costituisce per Confartigianato Imprese Terni un elemento di allarme e un motivo per richiamare tutti a tenere alta la guardia.