La Chiesa si appresta a celebrare il Natale e invita a contemplare il volto di Gesù bambino, volto di un Dio che si dona al mondo. «Chi di noi – si chiede l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo, non si è soffermato davanti al presepio per guardare il volto di Gesù bambino, che non si accontenta di colmarci dei suoi beni, ma ci dona se stesso? Dov'è il Dio severo e rigoroso che talvolta ci viene presentato? Dov'è il Dio che ci schiaccia e ci spoglia? È qui: sei tu, Gesù, nella estrema semplicità del presepe; sei tu, e non ci porti nulla se non te stesso. Ma questo – prosegue il Presule – è il dono più bello: la certezza che Dio si dona, che Dio si offre».
Mons. Boccardo la vigilia di Natale, sabato 24 dicembre a mezzanotte, presiederà la Messa della notte nella Cattedrale di Spoleto. Domenica 25 dicembre, Natale del Signore: alle ore 9.30 l’Arcivescovo celebrerà la Messa all’Hospice di Spoleto e alle 11.30 presiederà il solenne pontificale in Duomo. Nel pomeriggio, alle 17.30, partecipa alla prima edizione del Presepe vivente di Baiano di Spoleto che si tiene, alle 17.30, presso il “Palazzo Merini”. «Specialmente di questi tempi – afferma il Presule – è importante riaffermare che il Natale sconfigge la paura e fonda la speranza, perché non ci può essere paura se Dio è con noi (cf Rm 8, 31-39). Egli, infatti, non si dimentica dell’uomo, non lo abbandona nella sua impotenza e solitudine, ma si fa uomo tra gli uomini per dare un senso alla loro vita, per riscattarli dalla loro debolezza, per offrire alla loro storia una prospettiva e uno sbocco di salvezza, sottraendoli – uomini e storia – all’insignificanza, alla distruzione, al vuoto della disperazione e del nulla».
Lunedì 26 dicembre, festa di S. Stefano primo martire della Chiesa, mons. Boccardo visiterà la comunità di Picciche di Trevi: alle ore 10.00, insieme al parroco don Sem Fioretti, celebrerà la Messa nella chiesa dedicata proprio a S. Stefano. Nel pomeriggio, presso il Santuario della Madonna della Stella ci sarà una importante celebrazione per l’intera Chiesa diocesana di Spoleto-Norcia: alle ore 18.00 l’Arcivescovo presiederà la Messa di chiusura del processo diocesano per la beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio don Andrea Bonifazi. «Si tratta – scrive mons. Boccardo nell’editoriale del periodico Chiesa in Cammino, stampato proprio in occasione di questo evento – non soltanto di un momento formale che segna la prima tappa di un lungo cammino, ma soprattutto di una solenne azione di grazie a Dio onnipotente. Il ricordo e l’esempio di don Andrea incoraggia la nostra preghiera fiduciosa affinché anche tra i giovani delle nostre famiglie fiorisca una risposta generosa alla chiamata di Dio con la scelta di consacrare la propria vita nel sacerdozio, al servizio della Chiesa e dei fratelli».