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Approvato il Piano rifiuti, Fora vota con la maggioranza di centrodestra

Ha ottenuto anche il voto favorevole del civico Fora il Piano rifiuti varato dalla Giunta regionale dell’Umbria. Ormai sempre più in sintonia con la maggioranza di centrodestra, come certificato anche dall’accordo elettorale per le amministrative di Perugia.

Astenuta Porzi (Misto), mentre Pd e soprattutto M5s hanno provato a buttare la palla in tribuna, ripresentando gli emendamenti che in gran parte erano stati già bocciato in Commissione.

Il Piano

Il Piano individua 6 obiettivi generali: ridurre la produzione dei rifiuti; minimizzare lo smaltimento in discarica con il conferimento massimo del 7 per cento del totale rifiuti urbani entro il 2030, con cinque anni di anticipo rispetto a quanto previsto dalla normativa europea e nazionale; incrementare quantitativamente e qualitativamente la raccolta differenziata al fine del raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio e recupero dei rifiuti (indice di Riciclo al 65 per cento entro il 2030) con cinque anni di anticipo rispetto a quanto previsto dalla normativa europea e nazionale; uniformare le modalità dei sistemi di raccolta; aumentare la conoscenza e promuovere l’adozione di comportamenti consapevoli e responsabili in tema di rifiuti ed economia circolare; razionalizzare e ottimizzare il sistema impiantistico nel rispetto
del principio di prossimità ed al fine del contenimento dei costi.

Il termovalorizzatore

Sarà l’Auri a decidere la localizzazione puntuale dell’impianto di termovalorizzazione, la cui messa in esercizio viene prevista per il mese di gennaio 2028, segnando così l’interruzione del conferimento in discarica dei rifiuti derivanti dal ciclo di gestione dei rifiuti urbani che potranno essere recuperati dal punto di vista energetico. Rispetto alla localizzazione del termovalorizzatore la Regione ha provveduto a definire le mappe delle aree non idonee del territorio regionale.