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APPROVATA A BEVAGNA LA CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL CORPO UNICO DI POLIZIA LOCALE

Il Consiglio Comunale di Bevagna, nella seduta del 15 luglio, ha approvato, a maggioranza, la convenzione per la costituzione del Corpo Unico di Polizia Locale dei Comuni dell’Unione “Terre dell’Olio e del Sagrantino”.
La convenzione è un atto di indirizzo politico propedeutico per l’avvio di un percorso finalizzato al trasferimento delle funzioni di polizia locale dal singolo comune all’Unione, iniziato dal 2001, quando fu sottoscritto lo Statuto per la costituzione dell’Unione dei Comuni che comprende Bevagna, Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi.
Forse già dall’inizio del prossimo anno, tale progetto porterà ad un unico corpo di polizia composto da un organico che nella prima fase sarà composto da trenta unità e che avrà competenza sull’intero territorio dei comuni associati.
Riconoscendo l’importanza di tale scelta, l’assemblea consiliare ha voluto sottolineare – come già ha fatto la Giunta Comunale nello scorso mese di giugno – che la stesura del successivo Regolamento del Corpo di Polizia Locale dovrà essere attentamente valutata al fine di verificare che il servizio erogato nel Comune di Bevagna [alla cittadinanza e ai visitatori] non venga limitato o ridotto rispetto agli standard attuali raggiunti che tutti i consiglieri presenti hanno sottolineato come pienamente soddisfacente e in grado di rispondere alle esigenze della collettività.
Per la natura strettamente tecnica del regolamento, il Sindaco di Bevagna, Analita Polticchia – in qualità di rappresentante nella Giunta dell’Unione – si è impegnato affinché tutti gli atti che verranno predisposti per la costituzione del corpo siano sottoposti all’esame preventivo di tutti i comandanti dei comuni aderenti i quali, fino alla costituzione del corpo, rimangono gli unici responsabili nei singoli municipi.

Anche per quanto riguarda la individuazione della sede del Corpo Unico, il Consiglio si è impegnato – anche con un successivo passaggio consiliare in sede di integrazione della Convenzione – a valutare attentamente diversi criteri finalizzati alla efficienza ed economicità del servizio, alla centralità della posizione e ai collegamenti con gli altri centri.