di Legambiente Foligno-Spoleto
Legambiente di Spoleto e Foligno chiedono un impegno forte alle nuove amministrazioni per l’individuare Assessori competenti e appassionati per la delega all’ Ambiente, Territorio e Green Economy .
Come al solito la campagna elettorale non viene fatta sulle tematiche ambientali ma la gestione dei governi delle città dovrà tenerne conto in modo sempre più prioritario.
Dato che i temi della sostenibilità ambientale sono trasversali e comprendono Cultura, Turismo (TAC=Turismo Ambiente e Cultura), Sviluppo Economico, che dovrà essere necessariamente Sostenibile, gestione dei rifiuti, tutela del territorio, agricoltura e infine politiche energetiche. Perciò sarà necessario, istituire e quindi concentrare tutto in un Assessorato Ambiente e Territorio (inteso come sviluppo economico e Green Economy) in modo che abbiano un ruolo strategico e di coordinamento di tutte le politiche del governo delle Città, in modo tale che il tema della sostenibilità funga da elemento che qualifica e innalza il livello di qualità della vita.
Tra le politiche da perseguire suggeriamo:
Il risanamento atmosferico agendo anche sulla riorganizzazione dei servizi pubblici locali ed in particolare sulla mobilità dolce, quello acustico ed elettromagnetico, la tutela e il risanamento della risorsa acqua, la gestione dei rifiuti in ottica Europea di massimizzazione del riciclo, ma anche le bonifiche dei siti inquinati,
Si dovrà promuovere la valorizzazione e la conservazione del patrimonio naturale, dei parchi e delle riserve naturali, della Biodiversità e delle risorse forestali nonché il potenziamento delle politiche agricole e rurali, intervenendo nella valorizzazione dei prodotti di qualità certificata, locali, biologici e sostenibili, in collaborazione con gli altri Enti preposti alla gestione e alla manutenzione del territorio. La Valutazione di Incidenza Ambientale nonché la certificazione della qualità ambientale, l’Educazione Ambientale e i processi di Agenda 21 locale propri della Democrazia Partecipativa (disattesa a Foligno e Spoleto), sostituita da quella pseudo informativa.
E’ per tutto ciò che chiediamo ai Sindaci neo eletti di scegliere assessori in grado di cooperare collegialmente per una gestione coordinata dei temi ambientali e di sviluppo. Strategie che dovranno avere una forte partecipazione delle comunità locali e dell’associazionismo affinché si possa lavorare ad una politica di governo fondata sulla condivisione, l’ascolto dei soggetti deboli, il coinvolgimento attivo degli attori sociali ed economici. Occorrono personalità di alto spessore morale (chiediamo da subito l’adesione di tutta la giunta futura alla campagna contro la corruzione “riparteilfuturo” lanciata da Libera), comprovata competenza in campo ambientale e dotati di una genuina passione per le tematiche in oggetto.