Assisi

Appello alla vaccinazione, il sindaco Proietti richiama le parole del Papa

Nel comune di Assisi sono 24 i casi di persone che risultano attualmente positive al virus del Covid 19. Uno dei soli 12 comuni umbri (su 92) che conta un numero di infettati a doppia cifra.

Una situazione stabile in regione, anzi in lenta e continua decrescita da diverso tempo ormai, che però registra nella città serafica il raddoppio dei casi nella città serafica.

Sull’argomento è intervenuta il sindaco Stefania Proietti con un appello alla vaccinazione che in chiusura ha ripreso anche le parole del Papa, che sarà proprio ad Assisi il 12 novembre.

“Il numero risente dell’incidenza di bambini non possono essere vaccinati – ha detto il Primo cittadino in un video messaggio – che determina anche alcune classi in isolamento. Le situazioni che destano però maggiori preoccupazioni sono limitate alle persone che non hanno ancora fatto il vaccino”.

L’obbligo di green pass

“Il vaccino, ormai è statisticamente provato, è l’unica arma vincente contro questa pandemia. Da ieri vige l’obbligo di green pass per i lavoratori delle aziende e anche per gli enti pubblici

Anche nel nostro comune di Assisi abbiamo messo in piedi procedure che permettono il rispetto dei queste norme senza alcun disagio. E queste procedure rendono possibile una maggiore sicurezza sia per i nostri dipendenti, e soprattutto per i cittadini che usufruiscono dei servizi del Comune

Il green pass e l’osservanza delle regole è l’unica arma per riprendere una vita in questa città, per ridare ossigeno all’economia. Anche questa settimana presenze e molti gli arrivi. Il green pass e il rispetto delle regole sono l’arma per scongiurare nuove chiusure e per uscire dal tunnel della pandemia”.

Le parole del Papa

“Abbiamo avuto ieri la lietissima notizia del ritorno di Papa Francesco ad Assisi il 12 novembre che incontrerà i poveri.

È una notizia che riempie di gioia e voglio chiudere questo mio messaggio proprio le parole di Papa Francesco: vaccinarsi, rispettare le regole è un gesto d’amore verso noi, verso i nostri cari e verso tutti gli altri”.