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Apertura scuola, con il suono della campanella riprendono anche i controlli della polizia provinciale

Prevenzione a scuola: con il suono della campanella, mercoledì 12 settembre, riprendono i controlli della polizia provinciale negli edifici scolastici del territorio (negli spazi esterni nei momenti di ingresso e uscita degli studenti) al fine di reprimere, in particolare, fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti. Ventisei pattuglie, circa 60 agenti cui vanno aggiunti sei ufficiali per il coordinamento delle attività ed il personale impegnato nella sala operativa. A regime quotidiano il servizio impegnerà sempre almeno una o due pattuglie per ogni comprensorio più quelle di pronto intervento dipendenti dal Comando di Perugia per il tramite della nuova Centrale Operativa del Corpo (075 32111). Il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, nel rivolgere il tradizionale “in bocca al lupo” agli studenti, ricorda “rapporto di collaborazione che è alla base del patto sociale che la Provincia rinnova tutti i giorni con i propri cittadini”. “Un lavoro svolto in maniera molto attenta dal Corpo – ha commentato il presidente dell’Ente Marco Vinicio Guasticchi – a contatto con il mondo della scuola, esattamente secondo quanto prescritto dal concetto di “Polizia di prossimità” i cui servizi sono improntati, appunto, al diretto contatto con i cittadini in un clima di reciproca fiducia e questo è l’elemento caratterizzante dell’attività svolta dalla Polizia Provinciale di Perugia” . Tra gli ambiti sociali sensibili, sono le scuole ad essere oggetto di quotidiani servizi di prevenzione e controllo. Il contatto con insegnanti, genitori, alunni e, in genere, con il personale del mondo della scuola, favorisce la conoscenza delle situazioni e consolida l’abitudine allo scambio di informazioni anche su questioni come l’uso di sostanze stupefacenti ed il cosiddetto bullismo che, anche nella nostra provincia, necessitano di costante attività di vigilanza e prevenzione in collaborazione con le forze dell’ordine. “La Polizia provinciale, anche alla luce degli orientamenti fortemente voluti dal Presidente Marco Vinicio Guasticchi, sta conducendo il proprio operato e i propri servizi attraverso un controllo attento dei siti sensibili – è l’affermazione del Vice Comandante Dario Mosconi – tra questi, particolare rilievo è assunto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale dove cerchiamo di svolgere il nostro compito in collaborazione con il corpo docente e la dirigenza scolastica al fine di poter avere il maggior numero di informazioni e, di conseguenza, intervenire con forza sul versante della prevenzione dei fenomeni di bullismo e spaccio di stupefacenti”. “E’ da sottolineare l’impegno generoso e la sensibilità profusa dai nostri agenti ed ufficiali in queste attività nuove rispetto alle competenze generali. Impegno e sensibilità che stanno a testimoniare la costante crescita e qualificazione delle funzioni attribuite al Corpo di Polizia”. Un contributo positivo quello della Polizia Provinciale che da tempo assicura collaborazione con la propria presenza negli spazi esterni all’edificio scolastico, nei momenti di ingresso e uscita degli studenti: è una sicurezza per tutti e un forte deterrente per chi avesse idea di compiere atti fuori dalla legalità”.