E’ stato ufficialmente aperto ieri pomeriggio a Foligno, con l’ingresso in piazza della Repubblica delle 23 nazionali giunte da tutto il mondo, il Campionato del Mondo di tiro a volo, della specialità compak sporting che si protrarrà fino al 28 agosto. L’apertura è stata affidata a Jean François Palinkas, presidente della FITASC (Federation Internationale De Tir Aux Armes Sportives De Chasse), a Luciano Rossi, presidente FITAV (Federazione Italiana Tiro a Volo), e al sindaco Nando Mismetti, Sindaco di Foligno che ha di fatto consegnato le chiave della città agli atleti per un “evento unico che permette a Foligno di mostrare tutte le sue belle e particolarità al mondo intero”. La competizione, che si svolgerà presso gli stabilimenti dell'A.D.S Tiro a Volo situati a Casevecchie, vedrà la presenza di oltre 370 iscritti, fra i quali l'inglese 14 volte campione del mondo George Digweed e il detentore del titolo iridato di sporting 2010, nonchè l'attuale campione europeo di specialità in carica, il francese Christophe Auvret. Le nazionali sono state accolte dai tamburini dell’Ente della Giostra della Quintana. Alla manifestazione mondiale era presente come rappresentante della Provincia, Donatella Porzi, assessore alle attività culturali. “Un campionato del mondo a Foligno – ha detto Porzi – è una grande occasione da parte di tutti per far conoscere da un punto di vista turistico e culturale i grandi tesori della nostra Provincia. E’ un appuntamento unico che dimostra come ancora una volta le nostre città, anche attraverso la pratica sportiva, possono acquisire quote di mercato tutto l’anno di turisti. Questo vale anche per il campionato mondiale di pesca, prossimo ad aprirsi, e di deltaplano che hanno fatto o faranno conoscere al mondo la nostra enogastronomia, i centri di accoglienza e le bellezze della nostra montagna”. L'on. Luciano Rossi ha ribadito che “Foligno merita queste attenzioni è motivo di grande orgoglio aver potuto organizzare questo evento in questa città, dove ha sede una sede storica della società sportiva di tiro a volo, attiva dal 1886. In questa pratica sportiva bisogna essere protagonisti ma senza eccessi – ha aggiunto – nello sport ci sono rivali, ma mai nemici”.