Categorie: Cronaca Foligno

Aperta la bretella che collegherà le zone industriali di Spello e Foligno Opera realizzata con contributo regionale

Questa mattina è stata ufficialmente aperta la bretella che collegherà via Guglielmo Marconi con via Guerrino Bonci, grazie ai fondi messi a disposizione dall’assessorato alle Infrastrutture della Regione Umbria, per 1milione e 700mila euro relativamente al Comune di Spello. Un pezzo di strada di 180 metri che si aggancia alla nuova rotatoria all’uscita della Ss75, uno snodo importante per il traffico in entrata e in uscita dalla superstrada, ma anche dalla via Paciana: le opere sul territorio di Spello fanno parte del progetto che rientra anche nel Comune di Foligno dove sono in corso i lavori di riqualificazione di via Paciana (con la realizzazione anche di una pista ciclabile) e il ponte sul Chiona per collegare la Ss 75 direttamente con l’ospedale di Foligno.

Fondamentali i fondi Cipe – “I fondi Cipe messi a disposizione della regione – ha spiegato il sindaco Sandro Vitali – sono stati fondamentali per riqualificare la viabilità di via Paciana di collegamento tra lo svincolo di Spello e l’ospedale, ma anche per mettere in sicurezza i pedoni e i ciclisti che numerosi percorrono questa bretella”. Con l’apertura della nuova strada la viabilità a Spello subirà delle modifiche: è stato introdotto il senso unico alle auto che da San Ventura percorrono via Guerrino Bonci in direzione zona industriale. Rimane invece a doppio senso di circolazione, ma solo per i residenti, il traffico nel tratto dell’incrocio presso San Ventura e l’imbocco alla nuova bretella. Le auto che provengono dalla zona industriale devono invece necessariamente imboccare la nuova strada che porta dritto alla rotatoria sotto la Ss75.

Presente l'assessore Stella di Foligno – Presente anche l’assessore alla viabilità del Comune di Foligno Salvatore Stella: “La Regione ha giocato un ruolo importante per la realizzazione di questa opera che andrà a collegare le zone industriali di Spello e Foligno anche attraverso la nuova pista ciclabile, fondamentale per decongestionare il traffico veicolare tra i due centri storici”.