Aperitivo con la bellezza venerdì sera all’Handmade di Perugia. Dieci delle sedici finaliste umbre del concorso Miss Mondo, che venerdì 24 (al Golf Club di Perugia) si contenderanno i quattro posti in palio per le semifinali nazionali di Gallipoli, si sono presentate alla stampa, prima di un brindisi benaugurante.
Tanta simpatia e un po’ di imbarazzo, oltre alla bellezza, per queste giovanissime ragazze che hanno deciso di partecipare al concorso, per gioco, sognando però i riflettori del mondo scintillante della moda. Qualcuna il lavoro già ce l’ha, come la capostazione Rebecca Pannuzzi, che a soli 19 anni ha vinto il concorso alle Ferrovie. E per l’altro concorso, quello di bellezza? “Vedremo come andrà…” si limita a dire con un sorriso.
Anche Giorgia Iucci, 21enne, già lavora, come segretaria in un’autoscuola a Terni. Ha scelto di sfilare sotto i riflettori di Miss Mondo “perché voglio accendere le luci sulla mia Norcia, dopo il terremoto“, dice.
Un’esperienza da raccontare, Miss Mondo, per queste ragazze. Comunque vada. “Perché no?” dice sorridendo Simona Pasqualini, 19 anni, di Pistrino. Dall’Altotevere arriva anche la tifernate 18enne Lavinia Frattarelli: “Mi hanno proposto di partecipare ed ho accettato” dice con semplicità.
Ad ascoltare le ragazze, con il cellulare sempre pronto per uno scatto significativo, ci sono fratelli, sorelle e spesso gli immancabili mamma e papà. “In famiglia erano tutti d’accordo che partecipassi al concorso – racconta la 17enne tifernate Martina Conte – mi hanno spinto parecchio per fare questa esperienza. Vincere? Non so. Se succederà – ammette – sarò molto contenta“. Con lei un’altra Martina, la spoletina Marchi, appena 16enne, la più giovane delle finaliste umbre. Ed anche la più alta, grazie alle sue lunghe gambe. “Se dovessi vincere ringrazierei la mia famiglia e le mie amiche, che mi hanno sempre sostenuto” afferma. E poi confessa: “Spero di indossare questo titolo…“.
Giovanissime, catapultate per gioco sul palcoscenico, ma già con le idee chiare. E con donne di spettacolo a cui fare riferimento.”Mi ispiro molto a Ilary Blasi” dice sicura Carolina Mencarelli, 23 anni, di Perugia, viso grazioso incorniciato da lunghi capelli rossi ed un abito nero che lascia intravedere un tatuaggio. Benedetta Di Giuseppe, 20 anni Magione, ci pensa un po’ su. Poi risponde: “Non ho una preferenza. Apprezzo lo stile di Chiara Ferragni, la trovo una ragazza in gamba“. E se lo dice una miss…
Per arrivare in fondo a questo sogno le miss umbre non dovranno contare soltanto sulla loro bellezza e sulla simpatia. La formula del concorso prevede infatti anche una prova di talento. Proviamo a chiedere alle ultime due ragazze sulla passerella di mostrare cosa sanno fare. La perugina Chiara Poccioli, 18 anni, racconta che cantare è la sua passione. “Prendo anche lezioni di canto”. Ed improvvisa un bravo, senza timore del pubblico. Che alla fine ne apprezza con un applauso la bravura. Oumaima Sedjat, un’esplosione di capelli ricci neri a far da contorno a un sorriso spontaneo ammette di non avere un talento. “Anche a me piace la musica – dice -. Forse per questo ho scelto un fidanzato ballerino…“. Ed i suoi occhi lo cercano nella sala.
Venerdì, per la finale regionale che mette in palio quattro posti per proseguire il sogno di Miss Mondo, ci saranno anche Federica Crispo, Emily Buono, Ludovica Petruccioli, Flavia Montanari, Elisa Triburzi, Gaia Alfonsi, non presenti all’aperitivo. Le ragazze, insieme a Gianni Marcantonini di Art Inside Event (che gestisce Miss Mondo Umbria) e ad Antonio Becchetti, regista di eventi di moda ed esperto di formazione per modelle, coreografo delle sfilate per Miss Mondo Umbria (la regia organizzativa è curata da Federica Bardani) hanno brindato anche per loro.